Nell’ambito del dialogo e delle politiche sociali, la DG EMPL ha pubblicato il bando “Support for Social Dialogue”, che rientra nelle Social Prerogatives and Specific Competencies Lines (SOCPL).
L’iniziativa rientra nel quadro di misure che promuovono il dialogo sociale a livello intersettoriale e settoriale ai sensi dell'articolo 154 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), per lo sviluppo del dialogo sociale europeo nelle sue diverse dimensioni, come le azioni congiunte, lo scambio di informazioni, la consultazione e la negoziazione. Le misure devono aiutare le organizzazioni delle parti sociali (rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro) ad affrontare le sfide globali dell'UE in materia di occupazione e politica sociale. Nell’ambito della call potranno essere finanziate consultazioni, riunioni, negoziati e altre azioni volte a promuovere il dialogo sociale e a rafforzare le capacità delle parti sociali nazionali.
Il budget complessivo del presente bando è di 13 250 000 euro. La Commissione europea prevede di finanziare tra le 25 e le 40 proposte. Il budget totale per progetto sarà compreso tra i 150 000 e i 700 000 euro.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 10 luglio 2025.
Potete trovare la nostra scheda di approfondimento nell’area riservata del sito di Confindustria EU.
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La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Digital Europe per l’ultimo triennio della programmazione.
Il Work Programme 2025-2027 si pone in linea con gli obiettivi delineati nella comunicazione 2030 Digital Compass: The European way for the Digital Decade e nel Path to the Digital Decade, e rafforza l’impegno dell’Unione europea a favore di un futuro tecnologico inclusivo, sicuro e sovrano.
Il programma introduce nuove azioni per affrontare le sfide attuali legate alla sovranità tecnologica, alla democrazia e alla sicurezza digitale. Tra i pilastri fondamentali vi è l’attuazione di iniziative chiave come il Chips Act, l’AI Act e il pacchetto per l’innovazione in ambito AI. Tutto ciò è parte integrante della visione di un’Europa che diventi un continente all’avanguardia nello sviluppo, nell’integrazione e nell’adozione dell’intelligenza artificiale, obiettivo rafforzato dalla futura Apply AI Strategy. Il Work Programme intende inoltre promuovere un ecosistema digitale europeo più resiliente, interconnesso e innovativo, in linea con gli obiettivi del Cyber Solidarity Act, del Cyber Resilience Act e dell’Interoperable Europe Act.
Oltre al Programma di lavoro principale, sono stati pubblicati i Work Programme sulla Cybersecurity (implementato dall’ECCC) e quello della Joint Undertaking EuroHPC
La scheda di approfondimento predisposta dalla Delegazione di Bruxelles e i Programmi di lavoro ufficiali sono disponibili sul sito Confindustria EU, nella sezione dedicata a Digital Europe.
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Dal 13 al 15 maggio 2025 l’Agenzia esecutiva per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) organizza delle giornate informative online dedicate alle nuove opportunità di finanziamento del Programma LIFE – dedicato ad ambiente e clima – i cui bandi verranno pubblicati il 24 aprile.
Il Programma svolge un ruolo fondamentale nel sostenere l'attuazione della legislazione e delle politiche dell'Unione europea nei settori dell’ambiente e dell’azione per il clima. L'obiettivo generale, infatti, è quello di contribuire alla transizione verso un'economia sostenibile, circolare, efficiente in termini di energia, basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente ai cambiamenti climatici. Il fine ultimo è quello di tutelare, ripristinare e migliorare la qualità dell'ambiente, di interrompere e invertire il processo di perdita della biodiversità, nonché di contrastare il degrado degli ecosistemi in modo da favorire lo sviluppo sostenibile.
LIFE è suddiviso in due settori, “Ambiente” e “Azione per il clima”, a loro volta strutturati in quattro sottoprogrammi: “Natura e biodiversità” e “Economia circolare e qualità della vita” nel caso del settore “Ambiente”; “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici” e “Transizione verso l'energia pulita” nel caso di “Azione per il clima”.
In vista della pubblicazione dei bandi LIFE 2025, CINEA organizza degli info days dedicati ai potenziali candidati. Gli Info Days #EULife25 si svolgeranno online da martedì 13 maggio a giovedì 15 maggio 2025. Le sessioni metteranno in evidenza i temi prioritari per il 2025, forniranno approfondimenti sui quattro sottoprogrammi LIFE e daranno consigli su come preparare una proposta vincente.
L'evento sarà trasmesso in live-streaming e le domande troveranno risposta in diretta su slido.com.
È possibile consultare l’agenda visitando questa pagina. Per registrarsi, è necessario accedere a questo link.
Si segnala inoltre che la piattaforma offre opportunità di networking: sarà infatti possibile organizzare incontri bilaterali virtuali tra potenziali candidati e rappresentanti dei National Contact Point (NCP) dal 13 maggio al 30 settembre 2025.
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Nell’ambito del Programma Interreg Italia-Austria è stato pubblicato il terzo avviso per la presentazione di proposte progettuali, aperto fino al 1° luglio.
Interreg è uno strumento di finanziamento per la promozione della cooperazione transfrontaliera e transnazionale nell'UE, attraverso progetti che coinvolgono attori nazionali, regionali, locali di diversi Stati membri dell'UE, nonché, in alcuni casi, di paesi terzi limitrofi.
Interreg Italia-Austria contribuisce a rafforzare la cooperazione transfrontaliera nella zona di confine tra Italia e Austria, per uno sviluppo intelligente, verde e sostenibile dei territori coinvolti.
I territori che partecipano al Programma sono:
- Per l’Italia: la provincia di Bolzano (Alto Adige), le province di Belluno, Vicenza, Treviso (Veneto), e le province di Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste (Friuli Venezia Giulia).
- Per l’Austria: Klagenfurt-Villach, Unterkärnten, Oberkärnten (Carinzia), Lungau, Pinzgau-Pongau, Salzburg und Umgebung (Salisburgo), Tiroler Unterland, Innsbruck, Tiroler Oberland, Außerfern, Osttirol (Tirolo).
Questo terzo bando affronta quattro delle priorità del Programma Interreg Italia – Austria:
- Priorità 1 - Innovazione e imprese (lo sviluppo e il rafforzamento delle capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate). Principali beneficiari: PMI, microimprese, centri di ricerca e università, start-up.
- Priorità 2 - Cambiamento climatico e biodiversità (la promozione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza). Principali beneficiari: enti pubblici locali e regionali, associazioni, centri di ricerca pubblici e privati, imprese (in particolare PMI), scuole e istituti educativi.
- Priorità 3 - Turismo sostenibile e culturale (il rafforzamento del ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale). Principali beneficiari: imprese e associazioni turistiche, enti per il turismo, istituti di gestione di luoghi di interesse naturale, enti pubblici e organizzazioni ambientali, enti di formazione professionale, associazioni di professionisti e lavoratori del settore.
- Priorità 5 - Riduzione degli ostacoli transfrontalieri (il potenziamento dell’amministrazione pubblica mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa fra cittadini, attori della società civile e istituzioni). Principali beneficiari: enti locali, i GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, Euregio Senza Confini e Euregio Connect.
Per partecipare, un partenariato deve comprendere almeno un partner italiano e uno austriaco con comprovata esperienza nel settore tematico.
Il budget totale della call è 16.500.000,00 euro di fondi FESR, suddivisi tra le quattro priorità. Il budget massimo di progetto dipende dal numero delle regioni coinvolte: 500.000 euro per 2 regioni partecipanti; 750.000 euro per 3 regioni partecipanti e fino a 1 milione di euro per più di 3 regioni partecipanti. Il totale dei finanziamenti per singolo partner ammonta all’80% dei costi ammissibili.
Le proposte progettuali devono essere presentate entro le ore 12:00 di martedì 1° luglio 2025.
Per ulteriori informazioni, consultare l’avviso e gli allegati presenti sul sito web del Programma.
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Nell’ambito del primo avviso per la presentazione di progetti del Programma Interreg Italia – Svizzera, è stata aperta la seconda finestra di candidature, in scadenza il 10 giugno 2025, ore 12:00.
Interreg è uno strumento di finanziamento per la promozione della cooperazione transfrontaliera e transnazionale nell'UE e finanzia progetti che coinvolgono attori nazionali, regionali, locali di diversi Stati membri dell'UE, nonché, in alcuni casi, di paesi terzi limitrofi.
Interreg Italia - Svizzera contribuisce a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le regioni partecipanti, proponendosi di generare un significativo cambiamento nella governance, tanto in termini di crescita della competitività quanto di rafforzamento della coesione economica e sociale.
I territori che partecipano al Programma sono:
- Per l’Italia: le Province di Lecco, Como, Varese e Sondrio (Lombardia), le Province di Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola (Piemonte), la Provincia Autonoma di Bolzano, la Regione autonoma della Valle d’Aosta.
- Per la Svizzera: il Cantone Ticino, il Cantone dei Grigioni, il Cantone Vallese.
Lo stanziamento finanziario totale della seconda finestra è di 26.325.217,88 euro per i beneficiari italiani e 10.295.744,05 franchi per i beneficiari svizzeri.
Possono partecipare al bando soggetti pubblici e privati. I progetti devono essere presentati da un partenariato composto da almeno un beneficiario italiano ed uno svizzero, e devono contribuire al raggiungimento degli obiettivi specifici del Programma, consultabili sul sito web.
Il Programma finanzia interventi che mirino ad ottenere risultati concreti che possano includere azioni pilota o interventi dimostrativi per testare la fattibilità di soluzioni congiunte da adottare sui due versanti della frontiera.
Per maggiori informazioni e per visionare la documentazione attinente, consultare questa pagina.
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L’EIT Food è una delle Knowledge and Innovation Communities (KIC) dell’Istituto europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) ed ha come obiettivo quello di promuovere progetti di innovazione alimentare che portino sul mercato soluzioni tecnologiche innovative in risposta alle sfide del settore agroalimentare.
L’EIT-KIC Food ha lanciato la call “Fast Track to market 2025” con l’obiettivo di supportare la commercializzazione dei prodotti e dei servizi di innovazione alimentare.
Possono candidarsi le aziende che i) sono legalmente stabilite in un Paese UE o associato al programma Horizon Europe, ii) hanno una tecnologia, un prodotto, un servizio o una soluzione allineata alle missioni di EIT Food, iii) sono definibili come piccole imprese (meno di 49 dipendenti e meno di 10 milioni di fatturato o di bilancio), e iv) hanno un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno (3 FTE).
Il progetto presentato deve essere della durata massima di 12 mesi e deve poter accelerare in modo significativo il successo commerciale della startup/PMI. Il finanziamento massimo per beneficiario è di 300.000 euro.
Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è il 6 maggio 2025 - ore 12.00 CET. Il modulo di candidatura è disponibile a questo link.
Per tutte le informazioni circa il contenuto della call, i documenti necessari al completamento della candidatura e le condizioni dell’accordo di finanziamento, consultare questa pagina.
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La Commissione europea organizza giornate informative relative alle nuove opportunità di finanziamento dei cluster 1, 4, 5 e 6 del secondo pilastro del programma Horizon Europe.
Horizon Europe è il programma quadro per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027. Ha una dotazione finanziaria complessiva di 95,5 miliardi e finanzia attività di R&I attraverso bandi (call for proposals) aperti e competitivi. L’obiettivo generale è quello di generare un impatto scientifico, tecnologico, economico e sociale attraverso gli investimenti dell’Unione nel campo della R&I, al fine di rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’Unione e promuovere la competitività europea, realizzare le priorità strategiche e gli obiettivi politici dell’Unione, affrontare le sfide globali, e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca.
Horizon Europe si struttura su tre pilastri, il secondo dei quali – “Sfide globali e competitività industriale europea” – si sviluppa a sua volta in 6 diversi cluster tematici. Gli Info Days sono atti ad approfondire le opportunità di finanziamento offerte nell’ambito dei cluster 1, 4, 5 e 6.
Il 6 maggio 2025 si terrà l’Info Day relativo al Cluster 5: Clima, Energia e Mobilità. L’evento, organizzato in collaborazione con CINEA (Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente), si terrà a Bruxelles e online, dalle 9:00 alle 16:00. Le registrazioni sono aperte fino al 31 marzo. Per maggiori dettagli, per prendere visione del programma dell’evento e procedere alla registrazione, consultare questa pagina.
Il 13 e 14 maggio 2025 si terrà l’Info Day relativo al Cluster 4: Digitale, Industria e Spazio. L’evento, organizzato in collaborazione con HADEA (Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale), si terrà solo online, dalle 9:30 alle 17:00. Per partecipare non è necessaria la registrazione. Per maggiori dettagli e per prendere visione del programma dell’evento, consultare questa pagina.
Il 20 e 21 maggio 2025 si terrà l’Info Day relativo al Cluster 6: Prodotti alimentari, Bioeconomia, Risorse Naturali, Agricoltura e Ambiente. L’evento si terrà solo online, dalle 9:00 alle 18:00. Per partecipare non è necessaria la registrazione. Per maggiori dettagli e per registrarsi all’evento, consultare questa pagina.
Il 22 maggio 2025 si terrà l’Info Day relativo al Cluster 1: Salute. L’evento si terrà solo online, alle ore 9:00. Per partecipare non è necessaria la registrazione. Per maggiori dettagli e per registrarsi all’evento, consultare questa pagina.
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La Joint Undertaking Clean Aviation ha pubblicato le nuove call 2025. La Clean Aviation è un partenariato pubblico-privato (“Joint Undertaking”) che intende sviluppare nuove tecnologie dirompenti nell’ambito dell’aviazione, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 e permettere il dispiegamento di nuovi aerei, in linea con gli obiettivi europei del Green Deal e della neutralità climatica entro il 2050.
In particolare, il programma di lavoro 2024-2025 mira a promuovere l'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni degli i) aerei regionali ultra-efficienti (REG); ii) aerei ultra-efficienti a corto/breve-medio raggio (SMR); iii) tecnologie per aeromobili alimentati a idrogeno (HPA).
Nel 2025 la Clean Aviation JU aprirà 10 topic, suddivisi nelle seguenti aree tematiche: Aircraft concept integration and impact (ACI), Ultra-efficient regional aircraft topics (REG), Short & Medium Range Aircraft (SMR) e Fast Track Activities (FTAs).
Tutti i bandi apriranno il 27 marzo 2025. Per i topic relativi agli ambiti ACI, REG e SMR, la scadenza è prevista per il 15 maggio 2025 alle ore 17:00, per i topic riguardanti l’ambito FTA, la scadenza è invece il 23 aprile 2025, ore 17:00.
Per maggiori informazioni sui singoli bandi è utile consultare la lista descrittiva dei topic. Il testo di ogni call può essere consultato sul Funding & Tender Portal a questo link.
È inoltre disponibile la scheda di approfondimento predisposta dalla delegazione di Confindustria a Bruxelles. Per visualizzarla, è necessario accedere all’area riservata del sito di Confindustria EU.
Si ricorda inoltre l’infoday del 4 marzo, in programma dalle 10:00 alle 13:00 al White Atrium di Bruxelles e online. È possibile registrarsi all’evento accedendo a questa pagina.
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Nell’ambito del Programma Interreg Marittimo Italia - Francia è stato pubblicato il terzo avviso per la presentazione di proposte progettuali.
Interreg è uno strumento di finanziamento per la promozione della cooperazione transfrontaliera e transnazionale nell'UE, attraverso progetti che coinvolgono attori nazionali, regionali, locali di diversi Stati membri dell'UE, nonché, in alcuni casi, di paesi terzi limitrofi.
Interreg Marittimo Italia - Francia contribuisce a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le regioni partecipanti, con l’obiettivo di renderle più competitive e sostenibili.
I territori che partecipano al Programma sono:
- Per l’Italia: le province di Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano e Sud Sardegna in Sardegna; le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto per la Toscana e tutta la regione Liguria.
- Per la Francia: la regione della Corsica e i dipartimenti delle Alpi-Marittime e del Var, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Il bando affronta esclusivamente la seconda priorità del Programma, ovvero “un’area transfrontaliera resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse”, e più in particolare l’obiettivo specifico 2.4: “promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici”.
Saranno finanziati due tipi di progetto:
- Progetti strategici integrati tematici: prevedono interventi strategici che si focalizzano su ambiti tematici prioritari comuni, focalizzati allo sviluppo dell’area di cooperazione. Si prevede un finanziamento dai 4 ai 5 milioni di euro e una durata dai 36 ai 42 mesi. Il consorzio deve essere costituito da un minimo di 2 ad un massimo di 16 partner.
- Progetti strategici integrati territoriali: prevedono interventi strategici strettamente coerenti ed integrati fra loro, relativi a un territorio transfrontaliero chiaramente identificato a livello geografico. Si prevede un finanziamento che va dai 4 ai 5 milioni di euro e una durata dai 24 ai 42 mesi. Il partenariato deve essere costituito da un minimo di 2 ad un massimo di 16 partner.
Il budget totale della call è di 5 milioni di euro (per l’80% provenienti dal FESR e per il 20% dalle Contropartite nazionali).
Le proposte progettuali devono essere presentate entro le ore 18:00 (CET) del 14 aprile 2025.
Per ulteriori informazioni, consultare l’avviso e gli allegati presenti sul sito web del Programma.
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Nell’ambito del Programma Interreg NEXT MED è stata pubblicata la seconda call for proposals, a supporto di progetti che rendano il Mediterraneo una regione più smart, verde ed inclusiva.
Interreg è uno degli strumenti chiave dell'Unione europea per promuovere la cooperazione transfrontaliera e transnazionale attraverso progetti che coinvolgono attori nazionali, regionali, locali di diversi Stati membri dell'UE, nonché, in alcuni casi, di paesi terzi limitrofi.
Interreg NEXT MED sostiene la cooperazione transnazionale nell’area mediterranea, finanziando progetti di cooperazione che affrontino le sfide socio-economiche, ambientali e di governance comuni a livello mediterraneo.
Il bando affronta le quattro priorità del Programma:
- un Mediterraneo più smart e competitivo;
- un Mediterraneo più verde, resiliente e a basse emissioni;
- un Mediterraneo più socialmente inclusivo;
- una migliore governance della cooperazione per il Mediterraneo.
Sono previsti due tipi di progetto:
- progetti per la trasformazione verde, focalizzati sullo sviluppo congiunto e sulla sperimentazione di approcci innovativi per la transizione green;
- progetti orientati verso i giovani (“eco-youth”), per incoraggiare i giovani a partecipare a progetti in ambito ambientale.
I 15 paesi che partecipano al programma sono: Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Libano, Giordania, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia, Algeria e Turchia.
Il partenariato deve comprendere minimo tre paesi eleggibili, incluso uno Stato Membro UE del Mediterraneo (EUMC) e un Paese Partner del Mediterraneo (MPC). Possono far parte del consorzio massimo due organizzazioni dallo stesso paese.
Il budget totale della call è 83.711.958 euro, suddiviso tra le quattro priorità.
Il progetto deve durare dai 24 ai 36 mesi e deve essere presentato entro la scadenza del 15 aprile 2025 alle ore 13:00 (CET).
Per ulteriori informazioni, consultare il documento della call e visitare il sito web.
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L’EIT Culture & Creativity è una delle Knowledge and Innovation Communities (KIC) dell’Istituto europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) ed ha come obiettivo quello di promuovere le industrie culturali e creative, accelerando la diffusione delle idee sul mercato, la creazione e lo sviluppo delle imprese e la competitività globale.
La KIC Culture & Creativity promuove collaborazioni interdisciplinari e intersettoriali e intende facilitare l’accesso a nuove opportunità per tutti gli attori europei attivi nei settori dell’istruzione, della ricerca, dell’innovazione, dell’imprenditoria e della cultura.
La KIC Culture & Creativity ha lanciato tre call 2025:
- Education Call: Continuous Professional Development (CPD) Courses;
- Innovation Call: Main Innovation Projects 2025;
- Innovation Call: Short Innovation Projects 2025.
La prima call intende progettare corsi di sviluppo professionale continuo per migliorare le competenze dei professionisti dei settori e delle industrie culturali e creative e promuovere l'innovazione nelle aree prioritarie della KIC, ovvero: moda, architettura, patrimonio culturale, media audiovisivi e gaming. Possono candidarsi gli istituti di istruzione superiore, di istruzione e formazione professionale (VET), le imprese e gli istituti di ricerca e innovazione. Il budget per questa call è di 2 250 000 euro.
La seconda call mira invece a selezionare proposte per il Programma di Innovazione 2025, finalizzato a sostenere progetti all'avanguardia che affrontino le sfide principali delle industrie culturali e creative. Possono candidarsi consorzi di almeno due soggetti ammissibili provenienti da due diversi Stati membri dell'UE o da Paesi associati a Horizon Europe. Il consorzio deve essere costituito necessariamente da un ente del settore imprenditoriale (microimpresa, PMI, grande azienda, associazione di imprese) e da un istituto accademico o di ricerca. Il budget totale per questa call è di 7 000 000 euro, con un importo massimo per progetto pari a 350 000 euro.
La terza call mira alla selezione dei cosiddetti “Short Innovation Projects 2025”, progetti di innovazione di breve durata (massimo 6 mesi), che forniscano soluzioni tangibili e pronte ad essere commercializzate in un breve lasso di tempo. Il bando si divide in due segmenti:
- Per i singoli candidati, il budget totale è di 595 000 euro, con un importo massimo per progetto pari a 59 500 euro. Le proposte devono essere presentate da un'unica PMI o microimpresa con sede in uno Stato membro o in un Paese associato a Horizon Europe. Il progetto deve portare l'innovazione dal TRL 7 al TRL 9 entro 6 mesi.
- Per i consorzi, il budget totale è di 2 640 000 euro, con un importo massimo per progetto pari a 120 000 euro. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di due enti provenienti da due diversi Stati membri o Paesi associati ad Horizon Europe: una PMI o microimpresa (lo sviluppatore dell'innovazione) come leader del progetto, e un'entità di supporto (ad esempio, un'organizzazione di ricerca, un fornitore di tecnologia o un consulente aziendale) che fornisca competenze complementari per sostenere la preparazione al mercato. Il progetto deve portare l'innovazione al TRL 9 entro 6 mesi.
La scadenza delle prime due call è l’11 aprile 2025. Per quanto riguarda la terza call, la scadenza per il primo segmento è l’11 marzo 2025, per il secondo è l’11 aprile.
Per maggiori informazioni e per tutti i documenti ufficiali, si rimanda alla pagina di pubblicazione dei bandi nel sito della KIC Culture & Creativity.
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L' Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA), in collaborazione con la Commissione europea, organizza una sessione informativa online sul bando per i centri di eccellenza professionale (Centres of Vocational Excellence, CoVE) 2025.
L’info session si terrà online il 20 febbraio 2025, dalle 10:00 alle 12:30 (CET), in lingua inglese.
I CoVE forniscono supporto in aree specifiche per la formazione dei giovani e per l'aggiornamento e la riqualificazione continua degli adulti. Inoltre, mirano anche ad innovare i metodi di insegnamento e di apprendimento ed a rafforzare la cooperazione tra imprese, parti sociali e università.
L’azione è portata avanti nell’ambito del programma Erasmus+ e punta alla creazione di istituzioni di istruzione e formazione professionale innovative, in grado di adattare rapidamente l'offerta di competenze alle esigenze economiche e sociali. Inoltre, intende fornire a giovani e adulti le competenze per sviluppare carriere soddisfacenti in un'economia innovativa, inclusiva e sostenibile.
Per ulteriori informazioni e per accedere all’evento online, visitare questa pagina web. Non è necessaria la registrazione.
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La Commissione europea ha adottato il Programma di Lavoro 2025 del Fondo europeo per la difesa (European Defence Fund, EDF).
Il Fondo europeo per la difesa è l'iniziativa chiave della Commissione per sostenere la ricerca collaborativa e lo sviluppo di capacità di difesa con il bilancio dell'UE. Nel periodo 2021 – 2027 il Fondo sosterrà consorzi di aziende di diversi Stati membri che intraprendono la ricerca cooperativa nel campo della difesa e lo sviluppo di prodotti e tecnologie di difesa.
Il programma di lavoro definisce le azioni che saranno finanziate dal Fondo nel 2025 e dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 1 455 482 382 euro.
I bandi del programma di lavoro sono raggruppati in 16 categorie tematiche di azioni:
- Defence medical response, Chemical Biological Radiological Nuclear (CBRN), Biotech and human factors
- Information superiority
- Advanced passive and active sensors
- Cyber
- Space
- Digital transformation
- Energy resilience and environmental transition
- Materials and components
- Air combat
- Air and missile defence
- Ground combat
- Force protection and mobility
- Naval combat
- Underwater warfare
- Simulation and training
- Disruptive technologies.
Vi sono inoltre due topic indipendenti dalle categorie di azione che sono focalizzati sulle PMI.
La Delegazione di Bruxelles ha predisposto una scheda di approfondimento sul Programma di lavoro 2025 di EDF. La scheda è disponibile nell’area riservata del sito Confindustria EU.
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Il 2 e 3 aprile 2025 la Commissione europea (DG DEFIS) organizza due giornate informative per presentare le nuove opportunità di finanziamento del 2025 del Fondo europeo per la Difesa (European Defence Fund, EDF).
Al fine di rafforzare la sicurezza europea, incrementare l’autonomia strategica e creare una base tecnologica e industriale più competitiva e integrata per la difesa europea, per il periodo 2021-2027 è stato istituito il Fondo europeo per la difesa, attuato attraverso programmi di lavoro annuali. La dotazione finanziaria per il periodo 2021 – 2027 è di circa 8 miliardi di euro, di cui 2,7 miliardi di euro per finanziare la ricerca collaborativa sulla difesa e 5,3 miliardi di euro per finanziare progetti di sviluppo collaborativo delle capacità, che integrano i contributi nazionali.
La Commissione europea organizza le due giornate informative per presentare il programma di lavoro 2025. Gli InfoDays si terranno a Bruxelles e online, il 2 e 3 aprile 2025.
In particolare, il programma prevede:
- una presentazione dei bandi 2025 (in uscita il 18 febbraio) da parte degli esperti della DG DEFIS (Direttorato Generale dell’Industria dello Spazio e della Difesa);
- approfondimenti sul processo di presentazione delle proposte;
- sessioni tematiche per la formazione di consorzi e opportunità di matchmaking;
- l’EU Defence Investor Day, che mette in contatto investitori e imprenditori del settore della difesa.
Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento, consultare questa pagina. La scadenza per le registrazioni è il 14 marzo.
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Il 4 marzo 2025 la Joint Undertaking Clean Aviation terrà una giornata informativa sulle nuove opportunità di finanziamento del 2025.
La Clean Aviation JU è un partenariato pubblico-privato istituzionalizzato (“Joint Undertaking”) che intende sviluppare nuove tecnologie dirompenti nell’ambito dell’aviazione, con l’obiettivo di generare riduzioni nette di gas a effetto serra (GHG), permettere il dispiegamento di nuovi aerei e ridurre le emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi europei del Green Deal e della neutralità climatica entro il 2050.
In particolare, il programma di lavoro 2024-2025 mira a promuovere l'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni degli aerei regionali ultra-efficienti (REG) e degli aerei ultra-efficienti a corto/breve-medio raggio (SMR), nonché delle tecnologie per aeromobili alimentati a idrogeno (HPA).
La giornata informativa del 4 marzo si terrà a Bruxelles (White Atrium, Av. de la Toison d'Or 56, 1060) e online, dalle 10:00 alle 13:00 CET. L’info day verterà sulla presentazione dei bandi 2025, in uscita il 20 febbraio.
Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento, consultare questa pagina.
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Nell’ambito del Single Market Programme, area "Competitività delle imprese e delle PMI (COSME)", la Commissione europea ha pubblicato il bando Boosting Competitiveness and Innovation Capacity of SMEs through creative partnerships and the use of new technologies - WORTH partnership project. Il bando sarà gestito dall'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo dell'innovazione e delle PMI (EISMEA).
Il progetto WORTH, finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Programma COSME, intende riunire designer, PMI, produttori e fornitori di tecnologia in tutta l'UE per sviluppare idee di business innovative e orientate al design. Il progetto si concentra sulle industrie legate alla moda e al design, in particolare quelle del tessile, delle calzature, della pelletteria, dell’arredamento, dell’architettura e del design d'interni, dei gioielli e degli accessori.
L’attuale edizione del progetto, WORTH III, segue i predecessori WORTH I (2017-2021) e WORTH II (2021-2025), che sta attualmente sostenendo 202 partenariati transnazionali, coinvolgendo partner provenienti da tutti i paesi UE e associati al Programma COSME.
L'obiettivo del bando è quello di migliorare competitività, sostenibilità e innovazione delle industrie del design europee, promuovendo la cooperazione transnazionale tra designer, PMI e fornitori di tecnologie.
Il bando è suddiviso in due topic:
Per ognuno dei due topic sarà selezionato un consorzio che, a sua volta, si farà carico di aprire open call atte alla selezione di enti terzi (“cascade funding”). I consorzi vincitori forniranno una serie di servizi a sostegno dei beneficiari selezionati, ad esempio sostegno finanziario diretto, programmi di mentoring, corsi di formazione, nonché opportunità di networking.
Il budget disponibile per il bando è di 4 500 000 euro, suddiviso equamente tra i due topic.
La scadenza per presentare le proposte è il 3 aprile 2025, alle ore 17:00 (CET).
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Il 3 aprile 2025 la Joint Undertaking Circular Bio-based Europe terrà una giornata informativa per presentare le opportunità di finanziamento del 2025.
Circular Bio-based Europe (CBE) è un partenariato pubblico-privato tra l'Unione europea, rappresentata dalla Commissione europea, e il Bio-based Industries Consortium (BIC). È stato istituito nell'ambito di Horizon Europe e si basa sull’esperienza e i risultati della JU Bio-Based Industries (BBI).
La missione principale della JU Circular Bio-based è quella di promuovere una bioeconomia competitiva per un futuro sostenibile, attraverso attività di ricerca e innovazione nel campo delle soluzioni biologiche sostenibili.
La giornata informativa relativa ai bandi del programma di lavoro 2025 si terrà giovedì 3 aprile 2025 a Bruxelles.
Maggiori informazioni sono disponibili a questa pagina.
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Nel mese di gennaio sono stati pubblicati i programmi di lavoro 2025 dei seguenti partenariati istituzionalizzati (Joint Undertakings, JU), finanziati nell’ambito del programma europeo di ricerca e innovazione Horizon Europe:
I partenariati si fondano sulla collaborazione tra Commissione europea ed enti o organizzazioni private o pubbliche a livello nazionale, regionale e locale. Si tratta di uno strumento fondamentale per l’attuazione delle politiche UE, per lo scambio di informazioni sulla programmazione e per l’allineamento delle priorità settoriali a livello europeo, rafforzando lo spazio europeo della ricerca.
La Joint Undertaking Innovative Health Initiative è una partnership tra Unione europea e associazioni industriali che rappresentano i settori coinvolti nell'assistenza sanitaria, ovvero COCIR, EFPIA, Vaccines Europe e MedTech Europe. IHI mira a sperimentare un approccio maggiormente integrato alla ricerca sanitaria, che comprenda prevenzione, diagnosi, trattamento e gestione delle malattie.
La Joint Undertaking Clean Hydrogen sostiene attività di ricerca e innovazione nei settori legati alla produzione, alla distribuzione, e allo stoccaggio di idrogeno pulito, così come alle applicazioni finali dell'idrogeno a basso tenore di carbonio nei settori “hard to abate”. Clean Hydrogen mira quindi ad accelerare lo sviluppo e la diffusione della catena del valore europea delle tecnologie sicure e sostenibili dell'idrogeno pulito.
La Joint Undertaking Circular Bio-based Europe (CBE) sostiene attività di ricerca e innovazione nel campo delle soluzioni biologiche sostenibili. In particolare, la CBE intende i) accelerare il processo di innovazione e lo sviluppo di soluzioni innovative basate sulla biotecnologia, ii) accelerare la diffusione sul mercato delle soluzioni bio-based mature e innovative e iii) garantire un elevato livello di prestazioni ambientali dei sistemi industriali bio-based.
La Joint Undertaking Smart Networks and Services (SNS) mira a rafforzare lo sviluppo di reti e servizi avanzati che guideranno la trasformazione digitale europea verso il 2030. SNS finanzierà lo sviluppo delle tecnologie 6G e la diffusione delle infrastrutture 5G.
La Delegazione di Confindustria a Bruxelles ha predisposto delle schede informative sui programmi di lavoro 2025 delle JU. Per visualizzarle, è necessario accedere alla sezione dedicata ai Partenariati del sito web.
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Lo European Innovation Council (EIC) organizza il 2 e 3 aprile 2025 la quarta edizione dell’EIC Summit, evento dedicato al mondo dell’innovazione che riunisce annualmente ricercatori, decisori politici, imprenditori e investitori di tutta Europa.
L’EIC mira a identificare e supportare tecnologie e innovazioni breakthrough che hanno il potenziale di sviluppare prodotti o servizi dall’impatto internazionale e che possano divenire leader di mercato. L’EIC supporta tutte le fasi dell'innovazione, dalla ricerca e sviluppo su basi scientifiche di tecnologie innovative, alla convalida e dimostrazione di tecnologie e innovazioni rivoluzionarie. Il supporto si estende anche allo sviluppo e allo scaling up di start-up e piccole e medie imprese.
L’EIC Summit 2025 si terrà al Tour & Taxis di Bruxelles mercoledì 2 aprile e giovedì 3 aprile 2025.
Il primo giorno sarà interamente dedicato ai beneficiari dell'EIC, con workshop, sessioni di presentazione e opportunità di networking; il secondo giorno sarà invece aperto al pubblico, con dibattiti informali sui diversi topic.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell’EIC Summit.
Per ulteriori informazioni sull’EIC, visitare l’apposita pagina web del sito di Confindustria.
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L'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha aperto ieri le candidature per entrare a far parte di un nuovo partenariato per l'innovazione sostenibile per rafforzare i settori e gli ecosistemi idrici, marini e marittimi in Europa. Consorzi di organizzazioni e leader del settore che riuniscono istruzione, ricerca e imprese legate all'acqua sono invitati a proporre la loro visione e strategia per l'EIT Water.
Nonostante le abbondanti risorse idriche europee, permangono sfide legate alla frammentazione della gestione degli ecosistemi e all'uso eccessivo delle risorse naturali. Le ultime statistiche rivelano infatti che circa il 38% della popolazione europea è colpita dalla carenza idrica, con un impatto sul 29% del territorio. Il costo economico è notevole, da 2 a 9 miliardi di euro, e grava sui cittadini europei.
EIT Water diventerà la decima comunità della conoscenza e dell'innovazione (Knowledge and Innovation Community, KIC) dell'EIT, partenariati creati per promuovere la creazione di nuove tecnologie, affrontare le sfide globali e rafforzare la competitività e lo sviluppo sostenibile dell'Europa.
L'EIT intende sviluppare un approccio integrato tra i settori e gli ecosistemi di acqua dolce, marina e marittima. La nuova KIC fungerà da partenariato paneuropeo con l’obiettivo di rafforzare le capacità di affrontare il divario regionale europeo in materia di innovazione.
La scadenza per la presentazione delle candidature per l'EIT Water è il 17 giugno 2025.
Per tutti i dettagli e i documenti ufficiali, visitare il sito web: Istituto europeo di Innovazione e tecnologia - EIT Water
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La Commissione europea organizza una serie di sessioni informative incentrate sulle possibilità di finanziamento e le modalità di presentazione delle candidature nell’ambito del programma Horizon Europe. Gli “Implementation Days” consisteranno in tre appuntamenti online tra marzo e aprile 2025.
In particolare:
- Il 13 marzo 2025, dalle 9:30 alle 13:00 (CET), si terrà l’evento dedicato a come trovare le opportunità di finanziamento e presentare una proposta in Horizon Europe. Sarà prima fornita una panoramica generale sul programma Horizon, seguita poi da approfondimenti tematici su come trovare bandi e partner di progetto grazie al F&T Portal, e sulle modalità di presentazione e valutazione delle proposte.
- Il 20 marzo 2025, dalle 9:30 alle 12:45 (CET), si terrà l’evento dedicato alla preparazione del Grant Agreement di Horizon . Dopo una panoramica sul processo di preparazione del Grant Agreement, si procederà a spiegarne le modalità di convalida legale e la valutazione della capacità finanziaria, passando poi alla descrizione tecnico-scientifica del progetto. In conclusione, saranno chiariti gli aspetti legali e finanziari.
- Il 3 aprile 2025, dalle 9:30 alle 13:00 (CET), si terrà l’evento dedicato alla gestione delle sovvenzioni. Durante la sessione, saranno date informazioni riguardanti gli eventuali emendamenti al Grant Agreement, la rendicontazione e i pagamenti.
Si segnala che ognuno di questi eventi si terrà online, pertanto non è necessaria la registrazione. Per accedere, è necessario recarsi sulla pagina dedicata all’evento il giorno stesso.
Il 27 marzo 2025, dalle 10:00 alle 12:00 (CET), la Commissione europea organizza inoltre una sessione informativa dedicata al finanziamento tramite lump-sum in Horizon Europe. Anche in questo caso, la sessione si terrà online e non è necessaria la registrazione.
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L’Agenzia esecutiva per l’istruzione e la cultura della Commissione europea (EACEA) organizza una serie di sessioni informative online sulle possibilità di finanziamento offerte dal programma Creative Europe, settore Media e Cross-sectoral.
Le Info Sessions intendono spiegare i bandi del 2025 e le relative procedure di candidatura.
In particolare, si segnala che il 16 gennaio 2025, dalle 11:30 alle 13:00, EACEA organizzerà una sessione informativa per il bando Innovation Lab 2025 (INNOVLAB).
L’evento si terrà online su questa pagina. Non è necessaria registrazione.
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Nell’ambito dell’Innovation Fund, la Commissione europea ha pubblicato tre nuovi bandi:
- Net Zero Technologies;
- EV Batteries - Manufacturing of electric vehicles battery cells;
- Auction call for RFNBO hydrogen production.
Le call saranno gestite dall'Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (CINEA).
L’Innovation Fund è uno dei maggiori programmi di finanziamento al mondo per la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio. L’obiettivo generale del Fondo è quello di supportare progetti altamente innovativi, che introducano tecnologie, processi, business model, prodotti o servizi che abbiano la potenzialità di ridurre le emissioni di gas serra. I bandi 2024 sono i seguenti:
- Net Zero Technologies
Il bando include i seguenti topic:
- General decarbonisation - Large-Scale Projects: per progetti con un capex superiore a 100 milioni di euro;
- General decarbonisation - Medium-Scale Projects: per progetti da oltre 20 milioni e fino a 100 milioni di euro;
- General decarbonisation - Small-Scale Projects: per progetti da 2,5 milioni e fino a 20 milioni di euro;
- Clean-tech manufacturing: per progetti con un capex superiore a 2,5 milioni di euro;
- Pilot projects: per tecnologie altamente innovative e dirompenti per la deep decarbonisation, con un capex superiore ai 2,5 milioni di euro.
Il budget complessivo è di 2,4 miliardi di euro, così suddiviso tra i vari topic:
- Large-Scale Projects: 1,2 miliardi di euro;
- Medium-Scale Projects: 200 milioni di euro;
- Small-Scale Projects: 100 milioni di euro;
- Clean-tech Manufacturing: 700 milioni di euro;
- Pilot Projects: 200 milioni di euro.
L’importo massimo della sovvenzione per progetto non deve superare il 60% dei costi rilevanti.
La scadenza per presentare i progetti è fissata al 24 aprile 2025, ore 17:00 (Bruxelles).
- Auction for RFNBO hydrogen production
Si tratta di un bando d'asta, cioè un bando che viene assegnato sulla base di una procedura di offerta competitiva sul prezzo e quindi soggetto a condizioni specifiche. I bandi d’asta sono economicamente più efficienti per le tecnologie che passano dalla dimostrazione commerciale allo scale-up.
Il bando include i seguenti topic:
- Fixed Premium Auction for RFNBO hydrogen production;
- Fixed Premium Auction for RFNBO hydrogen production for the maritime sector.
L'obiettivo di questo bando è sostenere in modo efficiente dal punto di vista dei costi la nuova produzione di idrogeno di origine non biologica (RFNBO), come definito nella Direttiva sull'Energia Rinnovabile 2018/2021 e nei suoi atti delegati. Per quanto riguarda il settore marittimo, il bando intende fornire un supporto specifico alla produzione di idrogeno RFNBO destinato all'utilizzo da parte degli operatori del settore marittimo.
I vantaggi principali dello strumento delle aste sono i seguenti:
- i rischi tecnologici e di sviluppo del progetto sono affrontati dal promotore del progetto, attraverso pagamenti basati solo sulla produzione di idrogeno verde certificata;
- minori oneri amministrativi;
- maggiore efficienza e precisione nell’assegnazione delle sovvenzioni, in quanto il prezzo di vendita dell’idrogeno viene determinato dal mercato, quindi dall’effettivo costo di produzione. Le sovvenzioni non vengono quindi predeterminate dal bando.
Il budget disponibile è di 1,2 miliardi di euro, di cui un miliardo per il topic generico e 200 milioni per il topic marittimo.
La scadenza per presentare i progetti è fissata al 20 febbraio 2025, ore 17:00 (Bruxelles).
- EV Batteries - Manufacturing of electric vehicles battery cells
Infine, la Commissione europea ha lanciato un nuovo bando inteso a sostenere progetti incentrati sulla produzione di celle per batterie per veicoli elettrici, al fine di potenziare la capacità industriale e la leadership europea in questa tecnologia e di garantire una capacità di produzione di batterie nell'area UE/SEE adeguata a rispondere all'aumento della domanda di veicoli elettrici. Ai fini della selezione, saranno considerati solo i progetti con una spesa in conto capitale superiore a 2,5 milioni di euro.
Il budget complessivo per questo bando è di un miliardo di euro. L’importo massimo della sovvenzione per progetto non deve superare il 60% dei costi rilevanti.
La scadenza è il 24 aprile 2025, ore 17.00 CET
Potete trovare le schede di approfondimento dei singoli bandi nell’apposita sezione del sito Confindustria UE. Potete trovare gli approfondimenti anche nella sezione generale dedicata all’Innovation Fund.
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Nell’ambito del Single Market Programme, pilastro per la competitività delle imprese e delle PMI (SMP COSME), la Commissione europea ha pubblicato il bando “Agri-food and retail SMEs – renewable energy communities” (SMP-COSME-2024-REC).
Il bando sarà gestito dall'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo dell'innovazione e delle PMI (EISMEA), in conformità al Programma di Lavoro SMP 2024-2027.
Il bando ha l’obiettivo di creare comunità locali e/o regionali di energia rinnovabile (REC, renewable energy communities) in tutta l'UE, che integrino le PMI locali del settore agroalimentare e della vendita al dettaglio. La creazione delle REC contribuirà a ridurre e stabilizzare i costi energetici delle PMI aderenti. Il sostegno sarà fornito attraverso servizi di consulenza che facilitano la creazione di REC, ma che potrebbero non essere disponibili per le PMI a causa dell'insufficiente capacità di consulenza a livello regionale o dei prezzi inaccessibili.
I consorzi selezionati promuoveranno essi stessi ulteriori bandi rivolti a terzi, con l’obiettivo di offrire servizi di consulenza legale e tecnica per sostenere i progetti volti alla creazione di REC con le PMI. Questi servizi saranno forniti direttamente dai membri del consorzio e/o attraverso un sistema di voucher per servizi locali più specifici.
Le proposte devono essere presentate da un consorzio che soddisfi le seguenti condizioni:
- almeno tre partner provenienti da almeno tre diversi Paesi eleggibili;
- il coordinatore del consorzio deve essere un provider di servizi rilevanti per lo scopo del bando, ad esempio un'organizzazione di sostegno alle imprese, un'associazione/organizzazione ombrello nel settore delle energie rinnovabili o un'istituzione/autorità nazionale, regionale o locale.
Il budget complessivo per questa call è di 2 900 000 euro.
La scadenza per presentare le proposte è il 20 febbraio 2025, ore 17:00 (CET).
Potete visualizzare la scheda di approfondimento accedendo all’area riservata di Confindustria UE.
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EIT Raw Materials è parte dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ed è una delle comunità di innovazione dell'EIT (EIT-KIC). EIT Raw Materials ha l'obiettivo di assicurare un approvvigionamento sostenibile di materie prime, rafforzando e guidando l'innovazione, la formazione e l'imprenditorialità in tutti gli ecosistemi industriali europei.
EIT Raw Materials comprende oltre 300 partner e fornisce un ambiente collaborativo per innovazioni dirompenti e rivoluzionarie, collegando il mondo imprenditoriale con quello della ricerca.
Le nuove call di EIT RawMaterials finanziano progetti presentati da consorzi del mondo dell’industria, della ricerca e dell’istruzione, con l’obiettivo di migliorare e perfezionare soluzioni legate a una catena del valore sostenibile delle materie prime. I bandi presentano anche opportunità di finanziamento per programmi di istruzione moderni, che hanno il fine di formare una nuova generazione di imprenditori, consentendo loro di essere una forza trainante nel settore delle materie prime in Europa.
Le call finanziano le seguenti tipologie di progetti:
- Upscaling Projects: si tratta di progetti di innovazione basati su tecnologie già convalidate che necessitano di ulteriori passaggi per arrivare alla commercializzazione (test, dimostrazioni, scaling-up).
- RIS Innovation Projects: si tratta di progetti innovativi da implementare nelle regioni RIS (Regional Innovation Scheme), ovvero aree meno sviluppate in termini di innovazione. L’Italia rientra nelle regioni RIS.
- RIS Capacity Building Projects: si tratta di progetti volti a migliorare le competenze e la capacità di innovazione nei paesi RIS.
Possono presentare proposte tutte le organizzazioni che sono elegibili per i finanziamenti del programma Horizon Europe. Non è necessario essere un'organizzazione partner di EIT Raw Materials per richiedere un finanziamento, tuttavia, i coordinatori dei progetti dovranno poi diventare membri effettivi di EIT Raw Materials prima dell'inizio dell'attività finanziaria.
Sono incoraggiati a partecipare gli stakeholder del mondo dell’industria, della ricerca e dell’istruzione, comprese le start-up e le PMI.
Le proposte devono dimostrare che avranno un impatto significativo sulla competitività industriale europea, sulla capacità di innovazione e sul capitale umano, e che saranno in grado di supportare studenti e imprenditori che contribuiscono a rafforzare l'economia circolare e gli obiettivi di transizione verde e digitale del Green Deal europeo.
Il numero esatto di progetti che verranno finanziati, nell’ambito di ognuna delle tre tipologie, dipenderà dalla qualità delle proposte ricevute e dal totale dei fondi disponibili.
Per quanto riguarda gli Upscaling Projects, le proposte devono essere presentate entro una delle seguenti date:
- Venerdì 29 novembre 2024 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 30 maggio 2025 ore 13.00 CET
- Venerdì 29 agosto 2025 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 28 novembre 2025 ore 13.00 CET
Per quanto riguarda invece i RIS Innovation e Capacity building projects, le cut-off sono le seguenti:
- Venerdì 17 gennaio 2025 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 30 maggio 2025 ore 13.00 CET
- Venerdì 29 agosto 2025 alle ore 13.00 CET
- Venerdì 28 novembre 2025 ore 13.00 CET
Per tutte le informazioni, consultare la pagina web dei bandi di EIT Raw Materials.
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