Segnaliamo che la Bio-based Industries Joint Undertaking (BBI JU) ha pubblicato il bando per l’annualità 2015 per le azioni RIA, DEMO e CSA, nell’ambito del programma Horizon 2020.
La BBI JU è un partenariato pubblico-privato tra la Commissione europea, tramite la DG Ricerca e innovazione, e il Bio-based Industries Consortium, un’associazione multisettoriale che rappresenta il settore privato e riunisce più di 200 membri tra PMI, grandi aziende, università, cluster, etc.
Con un budget complessivo di 3,7 miliardi di euro per il 2014-2020, la Bio-based Industries Joint Undertaking, è stata costituita all’interno del Programma Horizon 2020 con l’obiettivo di contribuire alla creazione di un’economia più pulita e a basse emissioni di carbonio, attraverso lo sviluppo di biondustrie sempre più competitive in Europa che estraggano la biomassa da bioraffinerie più avanzate e sostenibili.
Il bando 2015 si articola su 19 topic, afferenti alle azioni di ricerca e innovazione (RIA), alle azioni dimostrative (DEMO) e alle azioni di coordinamento e sostegno (CSA). I 19 topic coprono le prime 4 delle 5 catene del valore individuate da BBI nella Strategic Innovation and Research Agenda (SIRA)
Il budget totale stanziato ammonta a 106 milioni di euro.
Le candidature dovranno essere inviate entro il 3 dicembre 2015 alle ore 17.00 (orario di Bruxelles).
Maggiori informazioni sul bando, nonchè link utili e documenti di approfondimento sono disponibili nella pagina dedicata dell’area riservata del sito web della Delegazione di Confindustria.