Si pubblica nella sezione "documenti" la versione integrale dell'ACCADE all'UE n. 236, di cui si riportano di seguito l'editoriale e la settimana.
Al via la Commissione Juncker
Ha preso avvio lunedì 3 novembre la nuova Commissione. Il suo Presidente, Jean-Claude Juncker, ha scritto una lettera a tutti gli oltre trentamila funzionari per illustrare i nuovi metodi di lavoro che intende applicare, a partire dalla ripartizione in "clusters" dei commissari sotto l’autorità dei Vicepresidenti.
Ridotti drasticamente i portavoce, che ora sono solo dieci, tra cui l’italiano Enrico Brivio, la prima riunione del nuovo collegio, mercoledì 5 novembre, sarà dedicata proprio agli aspetti organizzativi e all’interazione fra i commissari.
Nell’agenda della Vicepresidente Mogherini da subito due dossier "caldi" : le elezioni autoproclamate delle province filorusse ucraine, subito disconosciute dall’Unione europea, che aggiungono acqua sul fuoco nel già complesso contenzioso con Mosca, e le elezioni di Midterm americane che rischiano di far perdere ad Obama anche la maggioranza in Senato e di compromettere ulteriormente il già difficile negoziato sul TTIP.
Il calendario istituzionale ha voluto far coincidere l'insediamento dei nuovi commissari con la pubblicazione delle previsioni economiche d'autunno della Commissione, che fotografano un’Europa in affanno, con stime per tutti - compresa la Germania - al ribasso e che confermano il ritardo in particolare dell'Italia con un meno 0,4 per cento per il 2014.
Non proprio un incorragiamento. E certo un incitamento a agire in fretta sul fronte del piano di investimenti promesso a gran voce da Jean Claude Juncker.
Gianfranco Dell’Alba
La Settimana dal 3 al 7 novembre 2014
Al centro dell’attenzione di chi segue da vicino le istituzioni comunitarie questa settimana ci sarà la Commissione europea. Il 3 novembre, infatti, sarà il primo giorno di lavoro per i nuovi commissari, e mercoledì 5 novembre si riunirà per la prima volta il collegio dei commissari presieduto da Jean-Claude Juncker.
Inoltre, martedì 4 la Commissione europea adotterà le previsioni economiche d’autunno.
Per quanto riguarda il Parlamento europeo, si riuniranno le commissioni parlamentari: in ECON sarà ascoltato in audizione Danièle Nouy, Presidente del Consiglio di Vigilanza della Banca centrale europea (BCE), mentre in ENVI si terrà un workshop sulla proposta di introduzione di una riserva di stabilità di mercato per il sistema di scambio delle emissioni di CO2.
Infine, il Consiglio ECOFIN si riunirà venerdì 7, per discutere le previsioni economiche d’autunno, i risultati degli stress test sulle banche europee e alcuni dossier in ambito fiscale.
Matteo Carlo Borsani