È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Supplemento Ordinario, 14 febbraio 2019, n. 38) il decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 recante “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della Legge 19 ottobre 2017, n. 155”.
Il testo conta 391 articoli, organizzati in quattro parti: 1) istituti concorsuali; 2) modifiche alle regole del diritto societario di cui al codice civile; 3) garanzie in favore degli acquirenti di immobili da costruire; 4) entrata in vigore della disciplina.
Nel lasciare in vita gli istituti preesistenti, la riforma ne modifica l’impianto in quanto punta a razionalizzare il farraginoso quadro normativo vigente, nonché ad affiancare alla tutela della continuità aziendale quella di valori altrettanto centrali quali il credito e gli assetti concorrenziali di mercato.
A breve, sul sito di Confindustria sarà disponibile una breve nota di commento, che evidenzia le previsioni definitive relative ad alcuni temi di prioritario interesse:
- procedure d’allerta e composizione assistita della crisi;
- concordato preventivo con continuità aziendale e accordi di ristrutturazione dei debiti;
- coordinamento tra legge fallimentare e codice appalti;
- nomina obbligatoria degli organi di controllo interno nelle Srl.