Progetto Codice condotta per le attività di telemarketing e teleselling_10.11.2022.pdfVisualizza dettagli Relazione di accompagnamento Progetto Codice di Condotta _Estratto.pdfVisualizza dettagli
La scorsa settimana si sono conclusi i lavori redazionali del Progetto di Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling e che, pertanto, il 10 novembre 2022, il testo è stato trasmesso al Garante privacy per l’approvazione finale (in allegato, il testo del Progetto di Codice di condotta e un estratto della relativa Relazione di accompagnamento). Come noto, lo scorso luglio, al fine di supportare gli operatori che svolgono attività di telemarketing e teleselling nell’applicazione della disciplina sul trattamento dei dati personali, Confindustria ha lanciato una consultazione pubblica su un Progetto di Codice di condotta, promosso insieme ad alcune Associazioni rappresentative di committenti, call center, teleseller, list provider e Associazioni di consumatori. La consultazione pubblica si è conclusa il 9 settembre 2022 e ha comportato la raccolta di 24 contributi (9 inviati direttamente a Confindustria), recanti complessivamente oltre 90 proposte specifiche, diverse delle quali sono state recepite nel testo definitivo trasmesso all’Autorità. Quanto al merito, il Progetto di Codice di condotta individua le misure per il trattamento dei dati personali effettuato per promuovere e/o offrire beni e servizi tramite il canale telefonico, attuando e precisando quanto previsto dal Regolamento Ue n. 679/2016, dal D.Lgs n. 196/2003, dalla legge n. 5/2018 e dal D.P.R. 27 gennaio 2022, n. 26 e recependo le prescrizioni che il Garante privacy ha impartito in occasione dell’adozione dei provvedimenti sul telemarketing. L’iniziativa si rivolge a tutti i soggetti, operanti in Italia o all’estero, che effettuano attività di trattamento dei dati personali per finalità di telemarketing e teleselling nei confronti di interessati ubicati nel territorio dello Stato italiano. In particolare, il Progetto di Codice di condotta prescrive disposizioni specifiche per ogni fase delle attività di telemarketing e teleselling (dalla raccolta del dato dell’interessato alla conclusione del contratto), e per ogni soggetto coinvolto nella preparazione ed esecuzione delle campagne promozionali e/o di vendita telefoniche (es. committenti, list provider, call-center, teleseller, agenzie, anche plurimandatarie): • adottando una terminologia specificamente settoriale e fornendo, per esigenze di chiarezza e certezza, le opportune definizioni; • precisando ruoli e responsabilità lungo tutta la filiera degli operatori coinvolti nelle attività di telemarketing e teleselling; • definendo processi di compliance e proponendo soluzioni specifiche sul piano tecnico e organizzativo, in linea con le migliori prassi e le direttive dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali; • assicurando il controllo dei comportamenti dell’intera filiera, richiedendo, tra l’altro, il ricorso a meccanismi di prequalifica dei fornitori, nonché a audit e sanzioni contrattuali; • garantendo il controllo dell’origine dei contratti eventualmente stipulati con i destinatari delle telefonate promozionali e commerciali; • preponendo uno specifico Organismo di monitoraggio indipendente a garanzia del rispetto del Codice di condotta. In sostanza, il Progetto di Codice di condotta propone una linea di responsabilizzazione e impegno, declinata tenendo conto delle caratteristiche del settore e delle criticità riscontrate nella pratica dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, al fine di offrire garanzie sufficienti e adeguate e precisare l'applicazione della disciplina sul trattamento dei dati personali. Come anticipato, sul Progetto di Codice di condotta dovrà ora pronunciarsi il Garante privacy. Nelle more, avvieremo delle iniziative volte a promuoverne la conoscenza.