L’Italia dovrà recepire la Direttiva sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale entro il prossimo 17 giugno.
Approvata nell’ambito della Strategia Digitale europea, la Direttiva innova il quadro di riferimento in tema di tutela del diritto d’autore, con l’obiettivo di aggiornarlo in base all’evoluzione degli utilizzi digitali e transfrontalieri dei contenuti protetti. In sede europea, l’approvazione della nuova disciplina è stata molto dibattuta per la difficoltà di conciliare i diversi interessi degli operatori coinvolti.
Il risultato è una Direttiva a “maglie larghe”, che lascia ampio spazio agli Stati membri per il recepimento, ma che comunque fa segnare alcuni importanti passi avanti nella direzione del rafforzamento delle tutele dei titolari dei diritti, dopo anni in cui la modernizzazione del framework è stata lasciata alle pronunce della Corte di Giustizia UE.
Confindustria ha portato avanti un lavoro di sintesi con le proprie rappresentanze direttamente interessate dalle nuove regole con l’obiettivo di elaborare una posizione unitaria su un tema alquanto divisivo per l’industria europea e nazionale.
Il “Documento di proposte di Confindustria per il recepimento della nuova direttiva copyright” contiene la posizione dell’industria sui principali temi oggetto della nuova disciplina e costituisce la cornice unitaria per le proposte che le singole rappresentanze confindustriali potranno declinare con maggior dettaglio e in coerenza con i principi condivisi.
L’obiettivo del paper è, dunque, di contribuire in modo costruttivo al recepimento delle nuove regole europee sul copyright e alla creazione di un quadro normativo in grado di incentivare la creatività e gli investimenti, ma anche di favorire la diffusione dei contenuti e lo sviluppo dei settori interessati
PP Confindustria-Recepimento Direttiva Copyright.pdf|Visualizza dettagli