Il 13 novembre scorso, la Conferenza Unificata ha raggiunto:
1. l’intesa sull’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017, prevista dall’art. 24 del Decreto Legge n. 90/2014 (cd. Decreto PA);
2. l’accordo per l’attuazione dell’Agenda e il coinvolgimento delle imprese, nonché per la costituzione del Comitato interistituzionale.
L’Agenda è un atto di programmazione concertata tra i diversi livelli di governo delle misure di semplificazione amministrativa da attuare negli anni 2015, 2016 e 2017. Essa, in particolare, deve contenere le linee di indirizzo in materia di semplificazione, condivise tra Stato, Regioni ed Enti locali, nonché il cronoprogramma per la loro realizzazione. Dopo l’intesa in Conferenza, l’Agenda dovrà essere approvata definitivamente dal Consiglio dei Ministri.
Di seguito, le principali materie che dovrebbero essere inserite nell'Agenda:
- Fisco (verifica delle misure di semplificazione già adottate, standardizzazione delle delibere comunali relative alle addizionali);
- Ambiente (operatività dell'AUA, moduli standard per adempimenti ambientali, semplificazione procedura verifica di assoggettabilità alla VIA);
- Edilizia e paesaggio (modulistica unica in materia edilizia, operatività dello sportello unico per l'edilizia, regolamento edilizio unico, semplificazione dell'autorizzazione paesaggistiche per interventi di lieve entità);
- SUAP (standardizzazione della modulistica e azioni per accelerare la gestione delle procedure complesse);
- Conferenza di servizi (semplificazione della procedura);
- Semplificazione dei controlli amministrativi sulle imprese;
- Digitalizzazione della giustizia (informatizzazione del processo amministrativo).