A seguito della consultazione dell’estate scorsa e dell’elaborazione delle risposte, l’European Financial Reporting Advisory (EFRAG) ha consegnato alla Commissione europea i suoi draft sustainability reporting standard, nell’ambito della Corporate Sustainability Reporting Directive.
I draft riguardano i primi 12 standard. Nello specifico:
Cross-cutting standards:
- Draft ESRS 1 General requirements
- Draft ESRS 2 General disclosures
Topical standards:
Environment:
- Draft ESRS E1 Climate change
- Draft ESRS E2 Pollution
- Draft ESRS E3 Water and marine resources
- Draft ESRS E4 Biodiversity and ecosystems
- Draft ESRS E5 Resources and circular economy
Social:
- Draft ESRS S1 Own workforce
- Draft ESRS S2 Workers in the value chain
- Draft ESRS S3 Affected communities
- Draft ESRS S4 Customers and end-users
Governance:
- Draft ESRS G1 Business conduct
Di seguito il link alla pagina EFRAG: https://efrag.org/news/public-387/EFRAG-delivers-the-first-set-of-draft-ESRS-to-the-European-Commission
Di seguito il link al pacchetto con tutti i draft consegnati alla Commissione: https://www.efrag.org/lab6
La Commissione europea dovrebbe iniziare a consultare gli Stati membri nel dicembre prossimo e avviare una consultazione pubblica il primo trimestre del 2023.
La Commissione, inoltre, dovrebbe rispettare le indicazioni fornite dall’EFRAG, facendo poche modifiche ai draft consegnati.
Gli atti delegati saranno adottati nel giugno 2023 e dovranno essere approvati anche da Parlamento europeo e Consiglio.
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Confindustria organizza il webinar “Corporate Sustainability Reporting Directive: cosa cambia per le imprese” che si svolgerà martedì 25 ottobre 2022 alle ore 10.30. Il Webinar è volto ad illustrare il contenuto della Direttiva sulla comunicazione societaria sulla sostenibilità (CSRD) sulla base degli accordi politici raggiunti in fase di trilogo e i loro impatti principali sulle imprese.
La nuova normativa mira a migliorare la rendicontazione di sostenibilità per contribuire alla transizione verso un sistema economico e finanziario sostenibile e inclusivo, garantendo che vi siano informazioni pertinenti, comparabili, affidabili e disponibili al pubblico sui rischi che le questioni di sostenibilità presentano per le imprese e sugli impatti che l’attività delle stesse imprese determina sulle persone e sull’ambiente.
La proposta dovrà essere adottata dal Parlamento europeo in seduta plenaria, a cui farà seguito l’approvazione formale del Consiglio e la successiva pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.
Al webinar interverranno:
- Giulia Bottazzi, Legal officer, Unità Corporate Reporting, DG FISMA, Commissione europea;
- Alessia Bausano, Area Affari legislativi, Confindustria;
- Alessandra Greco, Area Credito e finanza, Confindustria.
Al termine dell’intervento, è prevista una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Potete registrarvi al webinar accedendo all'area riservata di Confindustria EU.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected].
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Confindustria organizza il webinar “AI Act: i contenuti del nuovo Regolamento sull’Intelligenza Artificiale” che si svolgerà lunedì 25 marzo 2024 alle ore 10:00.
Il Webinar è volto ad illustrare il nuovo Regolamento il cui voto, in precedenza previsto per aprile, avverrà durante la Plenaria di marzo. L'obiettivo del Regolamento è istituire un quadro legislativo che armonizzi le regole per l'immissione sul mercato o l’utilizzo di sistemi di Intelligenza Artificiale nell'UE. Inoltre, mira a stimolare l'innovazione e ad affermare l'Europa come leader nel campo dell'IA. Le norme stabiliscono obblighi per l'IA in base ai suoi rischi potenziali e al livello di impatto.
Interverranno all’incontro:
- Agostino Santoni, Vice Presidente per il Digitale, Confindustria.
- Miriam D’Arrigo, Legal and Policy Officer, Commissione europea - DG CONNECT – Artificial Intelligence Policy Development and Coordination Unit.
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_sUxp8FOpQfCRSKzn3pDMtQ
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
In allegato, troverete l’informativa sul trattamento dei dati personali.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected]
Informativa sul trattamento dei dati personali Webinar.pdf
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Piccola Industria Confindustria, in collaborazione con la Delegazione di Confindustria a Bruxelles, organizza il ciclo di 4 webinar “Le sfide della trasformazione verde e digitale: le risposte dell’Europa per le PMI”, quali occasioni per raccogliere informazioni di scenario e di diretto interesse per le PMI, per confrontarsi con i referenti che operano a livello europeo su aspetti sempre più strategici per il sistema produttivo italiano ed europeo, in particolare, sulla sostenibilità e sulla transizione verde.
Il primo appuntamento sarà “Il Green Deal Industrial Plan” e si terrà il 27 aprile, dalle ore 16 alle ore 18.
L’evento ha la finalità di presentare il piano industriale lanciato dall’Unione europea per sostenere la competitività dell’industria europea e accelerare la transizione verde e gli investimenti in tecnologie chiave per un’industria a zero emissioni, con un’attenzione particolare alle PMI e alle opportunità che devono saper cogliere per vincere questa sfida.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_1FhGeDyQQH-jiXM_JIZFuQ
Il programma del webinar verrà pubblicato nei prossimi giorni sull’apposita pagina dell’evento del sito di Confindustria.
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Confindustria organizza il webinar “Data Act: nuovi diritti e doveri delle imprese”, volto ad illustrare il contenuto e le principali novità della proposta di Regolamento sui dati (Legge europea sui dati o Data Act), di cui si è trovato un accordo provvisorio che sarà votato durante la Plenaria di novembre.
La Legge europea sui dati si pone gli obiettivi fondamentali di assicurare un’allocazione equa del valore dei dati tra gli attori economici e favorire l’accesso e l’utilizzo dei dati da parte del settore privato e pubblico. A tal fine, le misure contenute nella proposta sono volte ad incoraggiare gli investimenti nella produzione di dati di alta qualità, garantire la portabilità dei dati e riequilibrare il potere negoziale delle PMI.
Il webinar, in lingua inglese, si terrà il 10 novembre 2023 dalle 14.30 alle 16:30.
Durante l’appuntamento interverrà Bjoern Juretzki, Capo Unità “Data Policy and Innovation”, DG CNECT, Commissione europea e Antonio Biason, Legal and Policy Officer Unità “Data Policy and Innovation”, DG CNECT, Commissione europea. Al termine dell’intervento, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Federazioni, Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione, disponibile nell’area riservata del sito Confindustria EU.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected]
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Confindustria organizza il webinar “Il Critical Raw Materials Act: le opportunità per le imprese”, che si svolgerà giovedì 29 febbraio 2024, dalle 09:30 alle 11:00. Il Webinar è volto ad illustrare il contenuto della proposta di Regolamento, sul cui testo Consiglio e Parlamento europeo hanno trovato un accordo nel mese di dicembre 2023.
La proposta individua 34 materie prime critiche, di cui 17 materie prime strategiche, per le quali prevede una procedura semplificata per l'autorizzazione dei progetti strategici di estrazione, gestita da un punto di contatto nazionale. Si richiedono un'analisi dei rischi legati alle dipendenze, piani di esplorazione degli Stati membri, maggiori investimenti in ricerca, innovazione e competenze, oltre alla promozione della circolarità e sostenibilità delle materie prime per la tutela dell'ambiente e al rafforzamento delle partnership internazionali. Si prevede che la Commissione europea effettui la prima revisione dell'elenco delle materie prime critiche e strategiche dopo tre anni dall’entrata in vigore del Regolamento.
Interverranno all’incontro:
- Marco Ravazzolo, Direttore, Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità, Confindustria;
- Robert Tomas, Policy Officer unità I.1 “Industrie energivore, materie prime”, DG GROW, Commissione europea.
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Il webinar si terrà in lingua inglese.
Potete registrarvi al webinar accedendo all'area riservata di Confindustria EU.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected].
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Il 21 aprile la Commissione ha pubblicato nuove regole e azioni per trasformare l'Europa nel polo mondiale per un'intelligenza artificiale (IA) affidabile. In tale contesto, l’Esecutivo UE ha presentato il primo quadro giuridico sull'IA mai realizzato, un nuovo piano coordinato con gli Stati membri per la sicurezza e i diritti fondamentali di persone e imprese, per rafforzare l'adozione dell'IA e per promuovere gli investimenti e l'innovazione nel settore, e la revisione della c.d. direttiva Macchine, nella forma di regolamento (Regulation of the European Parliament and of the Council on machinery products).
Il regolamento è stato ritenuto necessario alla luce delle differenze di applicazione della vecchia direttiva tra gli Stati membri e delle criticità emerse da una revisione della stessa in merito alla mancanza di standard per le nuove tecnologie.
La direttiva macchine 2006/42/CE ha definito i requisiti in materia di salute e di sicurezza delle macchine. Le macchine comprendono un'ampia gamma di prodotti professionali e di consumo, dai robot ai tosaerba, alle stampanti 3D, alle macchine per l'edilizia e alle linee di produzione industriale. Il nuovo regolamento macchine cerca di rispondere all’esigenza di rendere la nuova generazione di macchine in grado di assicurare la sicurezza degli utenti e dei consumatori e di incoraggiare l'innovazione. Mentre il regolamento sull'IA affronta i rischi per la sicurezza dei sistemi di IA, il nuovo regolamento macchine mira a garantire l'integrazione sicura dei sistemi di IA nelle macchine nel loro complesso. Le imprese dovranno effettuare un'unica valutazione della conformità. Il nuovo regolamento macchine cerca di apportare chiarezza giuridica alle disposizioni vigenti, di semplificare gli oneri amministrativi e i costi per le imprese consentendo formati digitali per la documentazione e adeguando le spese di valutazione della conformità per le PMI, perseguendo al contempo l’obiettivo di fornire la coerenza con il quadro legislativo dell'UE per i prodotti.
In allegato potete trovare la Lente sull'UE n°21, che approfondisce la Proposta di regolamento e di revisione della c.d. “direttiva Macchine".
Lente sull'UE n. 81 - Proposta di Regolamento e di revisione della cd Direttiva Macchine.pdf|View Details
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Piccola Industria Confindustria, in collaborazione con la Delegazione di Bruxelles, organizza il secondo appuntamento del ciclo di webinar “Le sfide della trasformazione verde e digitale: le risposte dell’Europa per le PMI”, finalizzato ad approfondire le iniziative messe in campo dall’Europa ed a confrontarsi con i referenti che operano a livello europeo su aspetti sempre più strategici per il sistema produttivo italiano e non solo.
Il prossimo incontro “Iniziative UE per la trasformazione sostenibile: quale impatto per le PMI” – in programma giovedì 27 giugno 2023 dalle 16.00 alle 18.00, organizzato in collaborazione con l’Area Credito e Finanza - ha l'obiettivo di fare il punto, anche con referenti della Commissione europea e del Parlamento europeo, sullo scenario che si sta delineando sul tema della rendicontazione e della due diligence di sostenibilità e fornire elementi utili alle PMI per rispondere con successo ai cambiamenti richiesti.
Il webinar è aperto alle Associazioni ed alle imprese associate.
Potete trovare ulteriori informazioni e il form di iscrizione al webinar nell’apposita pagina web del sito di Confindustria.
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il 28 settembre 2017 la Commissione europea ha presentato delle linee guida per le piattaforme online con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione, l’individuazione e la rimozione proattivi dei contenuti illeciti online che incitano all’odio, alla violenza e al terrorismo. Si tratta di una misura già annunciata dal Presidente Juncker durante il discorso sullo Stato dell’Unione che fa seguito alle conclusioni del Consiglio europeo del giugno 2017, ribadite dai leader del G7 e del G20, e che costituisce un primo elemento del pacchetto antiterrorismo dell’Ue.
Quanto ai contenuti delle linee guida, in sintesi:
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Individuazione e notifica: le piattaforme online dovrebbero cooperare più strettamente con le autorità nazionali competenti, designando punti di contatto a cui ci si possa rivolgere rapidamente per rimuovere i contenuti illeciti. Per accelerare l’individuazione, le piattaforme online sono invitate a collaborare strettamente con flagger attendibili, vale a dire servizi specializzati, su quali siano i contenuti illeciti. Inoltre, dovrebbero istituire meccanismi facilmente accessibili per consentire agli utenti di segnalare i contenuti illeciti e di investire in tecnologie di rilevazione automatica.
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Rimozione effettiva: i contenuti illeciti dovrebbero essere rimossi il più rapidamente possibile, ed essere eventualmente soggetti alla rimozione entro tempi specifici, se possono causare gravi danni, come nel caso dell’istigazione a commettere atti terroristici. La questione della fissazione di tempi specifici per la rimozione sarà oggetto di ulteriore analisi da parte della Commissione. Le piattaforme dovrebbero spiegare chiaramente agli utenti la loro politica relativa ai contenuti e pubblicare relazioni in materia di trasparenza in cui siano specificati il numero e i tipi di notifiche ricevute. Le società del web dovrebbero introdurre anche garanzie per prevenire il rischio di rimozione di contenuti leciti.
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Prevenzione della ricomparsa di contenuti illeciti: le piattaforme dovrebbero adottare misure dissuasive per evitare il caricamento ripetuto di contenuti illeciti da parte degli utenti. La Commissione incoraggia vivamente l'ulteriore utilizzo e sviluppo di strumenti automatici per prevenire la ricomparsa di contenuti già rimossi.
La Commissione seguirà attentamente i progressi compiuti dalle piattaforme online nei prossimi mesi e valuterà l'eventuale necessità di misure supplementari.
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Confindustria organizza il webinar “Il Regolamento UE sulla Progettazione Ecocompatibile (ESPR): sfide e opportunità”, che si terrà il 20 giugno 2024, dalle ore 10:00 alle ore 11:30.
Lo scorso 27 maggio, il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato ufficialmente il nuovo Regolamento Ecodesign, che stabilisce i requisiti per i prodotti sostenibili. Il regolamento sostituisce la direttiva esistente sulla progettazione ecocompatibile e ne amplia il campo di applicazione. Il nuovo Regolamento introduce nuovi requisiti quali la durata, la riutilizzabilità, la possibilità di aggiornare e riparare i prodotti, le norme sulla presenza di sostanze che impediscono la circolarità, l'efficienza energetica e delle risorse, il contenuto riciclato, la rigenerazione e il riciclaggio, le impronte di carbonio e ambientali e i requisiti informativi, tra cui il passaporto digitale dei prodotti. La Commissione avrà il potere di stabilire specifiche per la progettazione ecocompatibile mediante atti delegati e l'industria avrà 18 mesi di tempo per conformarsi.
A seguito dell'approvazione da parte del Consiglio, l'atto legislativo è stato definitivamente adottato. Dopo essere stato firmato dal presidente del Parlamento europeo e dal Presidente del Consiglio, il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea ed entrerà in vigore il 20° giorno successivo alla pubblicazione. Si applicherà a partire da 24 mesi dopo l'entrata in vigore.
L’obiettivo dell'incontro è quello di approfondire i principali aspetti del Regolamento e della sua attuazione, con particolare riguardo agli obblighi e alle tempistiche di attuazione per ciascun settore e per la relativa legislazione secondaria che ne deriverà.
Interverranno all’incontro:
- Dott. Alberto Parenti, Team leader Ecodesign, DG GROW, Commissione europea;
- Consigliere di Ambasciata Michelangelo Nerini, Coordinamento Competitività e crescita, Energia, Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE;
- Dott.ssa Caterina Attiani, Attachè Politiche Industriali della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE;
- Ing. Giorgia Di GIovanni, Divisione III, Direzione Generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il Made in Italy (MIMIT).
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_uf4Ym-WbQAWqLHuihu14tg
Il link di partecipazione all’evento verrà generato al momento dell’iscrizione nella pagina del form e vi arriverà una mail qualche secondo dopo. Suggeriamo di controllare anche la casella posta indesiderata.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
In allegato troverete l’informativa sul trattamento dei dati personali dei soggetti che parteciperanno al Webinar.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected]
Informativa sul trattamento dei dati personali Webinar.pdf
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L'UE sponsorizzerà punti di accesso Wi-Fi gratuiti in municipi, biblioteche, parchi e altri luoghi pubblici nel quadro di una nuova iniziativa chiamata WiFi4EU, adottata il 9 ottobre 2017 dal Consiglio. Un portale WiFi4EU multilingue e facilmente riconoscibile fornirà accesso a una connessione sicura e ad alta velocità in almeno 6000 comunità locali in tutta l'UE entro il 2020. Nel maggio di quest'anno è stato raggiunto un accordo informale sull'iniziativa con il Parlamento europeo.
Nel quadro dell'iniziativa, i comuni, gli ospedali e altri enti pubblici potranno chiedere finanziamenti per l'installazione di nuovi punti di accesso Wi-Fi laddove non vi siano già connessioni Internet simili, pubbliche o private, che sarebbero duplicate dal nuovo hotspot. L'organismo pubblico dovrà inoltre impegnarsi a mantenere la nuova connessione per almeno tre anni. La procedura per richiedere finanziamenti sarà semplice - vi sarà una piattaforma online dedicata gestita dalla Commissione - e il sostegno dell'UE coprirà fino al 100% dei costi ammissibili.
I finanziamenti dell'UE per questa iniziativa potrebbero ammontare complessivamente a 120 milioni di EUR fino al 2019. Essi saranno assegnati in modo geograficamente equilibrato in tutti i paesi dell'UE e, come regola generale, secondo il principio del "primo arrivato, primo servito". I criteri di selezione dettagliati saranno definiti dalla Commissione, che si occuperà inoltre di gestire l'iniziativa.
Si prevede che il primo invito a presentare progetti sia pubblicato verso la fine dell'anno, o all'inizio del 2018. Per ulteriori informazioni sull'iniziativa e sulla presentazione delle richieste di finanziamento, si veda il sito web della Commissione.
Regolamento WiFi4EU (versione integrale)
L'UE creerà punti di accesso Wi-Fi gratuiti "WiFi4EU" - Accordo con il PE (comunicato stampa 29.5.2017)
WiFi4EU | Wi-Fi gratuito per gli europei (sito web della Commissione)
Visitare il sito web
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Il 18 febbraio scorso la Commissione europea ha presentato la nuova strategia di politica commerciale - “An Open, Sustainable and Assertive Trade Policy” - che definisce le priorità dell’UE per i prossimi anni in questo ambito. La strategia si basa sul concetto di autonomia strategica aperta, che punta all’apertura dell’UE per contribuire alla ripresa economica attraverso il sostegno alle trasformazioni verde e digitale, nonché a una rinnovata attenzione al rafforzamento del multilateralismo e alla riforma delle norme del commercio internazionale al fine di garantire equità e sostenibilità. Se necessario, infatti, l’UE è pronta ad assumere un atteggiamento più assertivo nella difesa dei propri interessi e valori, anche attraverso strumenti innovativi.
In allegato potete trovare la Lente sull'UE, predisposta dalla Delegazione di Confindustria Bruxelles, che illustra gli aspetti salienti della nuova strategia UE in materia di politica commerciale.
Lente UE - La nuova strategia di politica commerciale dell'UE.pdf|View Details
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Il 27 febbraio 2018 il Consiglio ha adottato il Regolamento per vietare il blocco geografico ingiustificato nel mercato interno (geoblocking). L’adozione del Consiglio segue quella del Parlamento europeo del 6 febbraio 2018.
La Commissione europea effettuerà una prima valutazione d’impatto delle nuove norme sul mercato interno due anni dopo la loro entrata in vigore.
La valutazione includerà una possibile applicazione delle nuove regole a servizi attualmente esclusi dal regolamento, ossia servizi in cui la caratteristica principale è la fornitura di accesso e utilizzo di contenuti protetti da copyright o la vendita di opere protette dal diritto d'autore in forma immateriale (es. servizi di streaming musicale, e-book, giochi online e software); servizi finanziari, audiovisivi, di trasporto, sanitari e sociali, in linea con la direttiva sui servizi.
Il Regolamento verrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE entro la fine di marzo 2018 ed entrerà in vigore nove mesi dopo.
Link alla press release: http://www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2018/02/27/geo-blocking-council-adopts-regulation-to-remove-barriers-to-e-commerce/?utm_source=dsms-auto&utm_medium=email&utm_campaign=Geo-blocking%3a+Council+adopts+regulation+to+remove+barriers+to+e-commerce
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Confindustria organizza il webinar “Cyber Resilience Act: le nuove regole europee per la cybersicurezza” che si svolgerà martedì 15 novembre 2022 alle ore 12:00. Il Webinar è volto ad illustrare il contenuto della recente proposta di Regolamento relativo ai requisiti orizzontali di cybersicurezza per i prodotti con elementi digitali (Cyber Resilience Act), pubblicata dalla Commissione europea il 15 settembre 2022.
Al fine di garantire lo sviluppo di prodotti sicuri ed aumentare la consapevolezza dei produttori e degli utenti sull’importanza di produrre, scegliere ed utilizzare prodotti “cyber sicuri”, la proposta si propone di fissare ed uniformare standard di cybersicurezza per prodotti contenenti elementi digitali all’interno del mercato unico. L’introduzione di requisiti obbligatori di cybersicurezza lungo tutto il ciclo di vita di tali prodotti rende questa proposta legislativa unica nel panorama europeo.
Interverranno all’incontro:
- Agostino Santoni, Vicepresidente per il Digitale di Confindustria;
- Maika Fohrenbach, Policy Officer, Unità per la cybersicurezza e la privacy digitale, DG CONNECT, Commissione Europea.
Potete registrarvi al webinar accedendo all'area riservata di Confindustria EU.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected].
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Pur perdurando l’incertezza circa l’esito del negoziato sulle relazioni future UE-UK, tutt’ora in corso, riteniamo importante, prima della pausa natalizia, fornirvi un aggiornamento quanto più possibile esaustivo dello stato delle trattative e degli scenari a cui le imprese si troveranno confrontate in vista dell’imminente fine del periodo transitorio.
Pertanto, d’intesa con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE, abbiamo programmato un incontro di approfondimento lunedì 21 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Il webinar verrà introdotto dal Dott. Stefan Pan, Delegato del Presidente per l’Europa di Confindustria; a seguire, il Dott. Tommaso Andria, responsabile del coordinamento negoziati Art. 50 (Brexit) presso la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE, fornirà un aggiornamento sugli ultimi sviluppi negoziali e sulle prospettive future.
All’incontro interverranno anche la dott.ssa Gabriella Migliore, responsabile del Desk Assistenza Brexit presso l'Ufficio ICE di Londra, e il dott. Fulvio Liberatore, CEO di EasyFrontier, partner tecnico di Confindustria sulle tematiche doganali. Al termine dell’incontro, che verrà coordinato dal Dott. Carlo Pirrone e dalla Dott.ssa Laura Travaglini di Confindustria, è previsto un dibattito durante il quale sarà possibile interagire con i relatori.
Coloro che non erano iscritti all'appuntamento di novembre, hanno ancora l'opportunità di farlo inviando un'email a [email protected] entro venerdì 18 dicembre, per tutti gli altri resta valida la precedente iscrizione.
Il webinar è riservato ai rappresentanti del Sistema.
Ci scusiamo per il breve preavviso e l’eventuale disagio arrecato, del tutto indipendente dalla nostra volontà. Nel caso in cui non riusciste a partecipare all’incontro, riceverete comunque l’eventuale materiale informativo che verrà diffuso. Gli uffici di Confindustria restano in ogni caso a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento.
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Confindustria organizza il webinar “Regolamento UE sulla Deforestazione: cosa cambia per le imprese e la filiera produttiva”, che si terrà il 20 febbraio 2025, dalle ore 14:30 alle ore 16:30.
Lo scorso 17 dicembre 2024 è stato approvato, dai rappresentati dei 27 Stati membri che siedono nel Consiglio ambiente, l'accordo politico provvisorio per ritardare l'applicazione delle nuove norme sulla deforestazione relative al Regolamento inerente alla messa a disposizione sul mercato dell’Unione e all’esportazione dall’UE di determinate materie prime e specifici prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale (c.d. EUDR), (UE) 2023/1115 già approvato lo scorso 31 maggio 2023.
Sotto proposta della Commissione, il 16 ottobre 2024, il Consiglio ha concordato un rinvio di 12 mesi per l'applicazione di alcuni provvedimenti del Regolamento, successivamente confermato anche dal Parlamento in data 17 dicembre 2024. Il 23 dicembre u.s. sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2024/3234 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 dicembre 2024, che modifica il Regolamento (UE) 2023/1115 per quanto riguarda le disposizioni relative alla data di applicazione.
La proroga concederà quindi alle imprese un periodo di introduzione graduale aggiuntivo di 12 mesi, spostando l’entrata in vigore delle disposizioni al 30 dicembre 2025 per le medie e grandi imprese, e al 30 giugno 2026 per le micro e piccole imprese, in modo da assicurare certezza del diritto, prevedibilità e tempo sufficiente per un'agevole ed effettiva attuazione delle norme, compresa la piena istituzione di sistemi di dovuta diligenza riguardanti tutte le materie prime e i prodotti interessati.
Il Regolamento mira a ridurre al minimo il rischio di deforestazione e degrado forestale associato ai prodotti immessi sul mercato dell'UE o da essa esportati. L'obiettivo principale del Regolamento è garantire che i prodotti e le rispettive catene di approvvigionamento siano a “deforestazione zero”.
L’obiettivo dell'incontro è quello di approfondire i principali aspetti del Regolamento e della sua attuazione, con particolare riguardo agli obblighi e alle tempistiche di attuazione per ciascun settore e per la relativa legislazione secondaria che ne deriverà.
Interverrà all’incontro il Dott. Alessio Cartosio, Policy Officer, DG Ambiente, Unità F1 – Planetary Common Goods, Universal Values, and Environmental Security.
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_8isPRtmCQeCVJilfjCHdNQ
Il link di partecipazione all’evento verrà generato al momento dell’iscrizione nella pagina del form e vi arriverà una mail qualche secondo dopo. Suggeriamo di controllare anche la casella posta indesiderata.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a f.lolli@confindustria.eu
In allegato trovate l’informativa sul trattamento dei dati personali dei soggetti che parteciperanno al Webinar.
Informativa sul trattamento dei dati personali Webinar.pdf
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Nell’ambito dei seminari sulle politiche dell’UE organizzati dalla Delegazione di Confindustria di Bruxelles, martedì 16 febbraio 2021, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 terremo il webinar sulla nuova strategia UE sulla cybersecurity.
Durante l'evento verrà approfondita la nuova strategia sulla cybersecurity presentata lo scorso 16 dicembre, in particolare la Direttiva NIS 2.0. Sarà inoltre illustrato il lavoro in corso sugli schemi di certificazione UE per la cybersecurity e il ruolo dei DIH nell’ambito del Digital Europe Programme.
Interverranno, in particolare:
• Marco Gay, Presidente Anitec-Assinform e Coordinatore GT Domanda digitale di Confindustria
• Leonardo De Vizio, DG Connect Commissione europea
• Domenico Ferrara, DG Connect Commissione europea
Il webinar, organizzato in collaborazione con l’Area Politiche Industriali, è rivolto ad Associazioni ed imprese associate.
Per iscriversi è necessario compilare il seguente FORM: https://www.confindustria.it/Aree/opp213.nsf/iscrizione?openform
Modificato il da Veronica Bandu 8922823A-5D0A-C526-C125-825F004CA68A [email protected]
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Confindustria organizza il webinar “Il regolamento UE sulle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno: le novità principali per le imprese”, che si svolgerà mercoledì 22 marzo 2023 alle ore 10:00. Il Webinar è volto ad illustrare il contenuto del Regolamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il 23 dicembre 2022.
Lo strumento mira a: 1) colmare il divario normativo per cui le sovvenzioni estere non rientrano nei controlli della disciplina Ue; 2) correggere le distorsioni nel mercato interno causate dalle sovvenzioni di Paesi terzi erogate a favore d’imprese che esercitano un’attività economica nell’Ue, estendendo gli strumenti a disposizione della Commissione europea per intercettare tali sovvenzioni, in particolare per concentrazioni e appalti pubblici; 3) sollecitare la riforma dell’Accordo WTO sulle misure compensative a fronte di sovvenzioni illecite all’esportazione di beni.
Interverranno all’incontro:
- Marco Felisati, executive adviser politica commerciale e cooperazione internazionale, Confindustria;
- Julia Rapp, Vicecapo unità A.3 “Aiuti di Stato: case support e policy”, DG COMPETITION, Commissione europea.
Potete registrarvi al webinar accedendo all'area riservata di Confindustria EU.
L’appuntamento è gratuito ed è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese associate.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected].
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Il Dipartimento per gli studi economici e il Mercato Interno del Parlamento europeo ha recentemente pubblicato uno studio sui costi e le barriere ai quali le imprese devono fare fronte per operare nel Mercato Interno. Lo studio è disponibile al seguente link: http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2016/578966/IPOL_STU(2016)578966_EN.pdf
Secondo lo studio, l’eliminazione di barriere e la riduzione dei costi nel mercato interno favorirebbero l’incremento della produttività e dell’innovazione, attraverso la creazione di economie di scala e una maggiore competitività delle imprese europee, capaci di operare in una dimensione transfrontaliera.
Nonostante tali obiettivi siano essenziali al completamento del Mercato Unico, l’attività di monitoraggio condotta a livello europeo risulta insufficiente e asistematica, mancando una chiara identificazione e quantificazione di costi e altri ostacoli al mercato.
Lo Studio individua due tipi di minacce alla piena integrazione del mercato: gli ostacoli al mercato strictu sensu e gli ostacoli normativi. Per i primi s’intendono restrizioni all’accesso o condotte discriminatore de facto sulla base della nazionalità o luogo di residenza e si riscontrano principalmente nel mercato digitale; i secondi discendono dalla forte frammentazione legislativa degli Stati Membri, specie in materia fiscale, e sono tipici del mercato dei servizi.
L’armonizzazione non rappresenta più un’efficace risposta alle difficoltà del mercato: occorre una valutazione scrupolosa di costi e oneri che gravano le imprese, soprattutto le PMI. Come stimato dal Gruppo di Alto Livello sugli Oneri Amministrativi, 87 miliardi di euro sono stati spesi dalle imprese europee per essere in linea con la tassazione nazionale.
Le lungaggini del processo legislativo europeo costituiscono un costo ulteriore per l’e-commerce, pari a 748 miliardi di euro, come evidenziato dallo Studio. Inoltre, l’applicazione non uniforme delle norme europee determina un forte divario tra le politiche adottate nei vari Stati Membri, aumentando la frammentazione del mercato. A questo si aggiunge il divario digitale, derivante dal lento recepimento degli strumenti dell’e-Government e dalla mancata adesione al paradigma del “digitale per default” da parte di alcuni Stati Membri. A tal proposito, lo Studio illustra due modelli di eccellenza nel campo dell’e-Government, provenienti dalla Corea del Sud e dall’Estonia.
Infine, un’altra criticità è data dall’uso improprio delle consultazioni con gli stakeholders e gli altri meccanismi di feedback (sondaggi, ricerche, studi).
Avendo individuato quattro macro-aree di intervento (Mercato Unico Digitale, servizi, disciplina del mercato dei prodotti e appalti pubblici), lo Studio propone dieci Raccomandazioni per risolvere questi problemi.
In particolare:
1. Modificare le strategie preesistenti con azioni concrete e scadenze ben definite;
2. Sviluppare un Piano d’Azione per identificare i servizi e-Government che potrebbero maggiormente trarre vantaggio da un coordinamento a livello UE;
3. Includere nel Piano d’Azione sull’e-Government per il 2016-2020 una proposta su un sistema elettronico di autenticazione interoperabile nell’Unione, una valutazione sui benefici derivanti da tale proposta, la definizione di standard comuni per le firme digitali, l’adozione della Proposta sul Gateway Digitale Unico da integrare con i sistemi già esistenti (come le piattaforme SOLVIT e Your Europe);
4. Sviluppare un Piano d’Azione per ridurre i costi delle PMI attraverso la creazione di un sistema comune IT per IVA e dogane;
5. Adottare misure in materia di tutela dei consumatori (geo-blocking, revisione del Regolamento CPC);
6. Informare sui costi che derivano dalla lentezza del processo legislativo;
7. Intraprendere iniziative come le “10 leggi europee più onerose per le PMI”;
8. Creare un sistema integrato per la raccolta delle informazioni rilevanti su costi e ostacoli al mercato;
9. Rivedere il test per le PMI;
10. Introdurre un sistema di consultazione costante per cittadini e imprese.
Lo studio è stato trasmesso ai deputati europei, ed in particolare alla commissione per il Mercato Interno, che nelle prossime settimane deciderà se e come dargli seguito.
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Il Financial Times, in collaborazione con Google e Nesta, sta cercando aziende UE che si distinguono per l’uso eccezionale della tecnologia digitale per guidare la crescita, migliorare la produttività e creare posti di lavoro di alta qualità. In particolare, obiettivo della ricerca è creare una lista dei 100 leader europei della trasformazione digitale.
I candidati possono essere grandi o piccole società, organizzazioni senza scopo di lucro o imprese individuali. Per essere selezionati dovrebbero aver:
1. Creato un gran numero di lavori digitali / di alta qualità
2. Fornito formazione sulle competenze tecnologiche eccezionali, in particolare promuovendo opportunità per i gruppi svantaggiati
3. Utilizzato tecnologia per cambiare radicalmente un'attività tradizionale
4. Utilizzato tecnologia per espandersi in nuovi mercati
5. creato una tecnologia che consente la crescita economica per altre aziende o individui.
Per qualsiasi altra informazione è possibile consultare il link https://www.ft.com/reports/europe-road-to-growth .
La deadline per la presentazione della domanda è il 4 luglio 2018.
Per partecipare al progetto, bisogna seguire il link di seguito: https://financiatimescx.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_86otp5DE251X5ad
Una giuria selezionerà i 100, che saranno pubblicati su una rivista FT, Europe's Road to Growth, nell'autunno 2018.
Per ulteriori informazioni, si può contattare il team al seguente indirizzo email: [email protected].
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Con l’obiettivo di rafforzare la tutela dei consumatori alla luce della pervasività dei servizi digitali e dell’e-commerce, lo scorso 30 giugno la Commissione europea ha pubblicato l’attesa revisione della Direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti (DSGP/GPSD), con una proposta di Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (RSGP/GPSR).
Secondo la Commissione, con una direttiva i potenziali conflitti giurisdizionali persisterebbero dopo il suo recepimento, per questo il regolamento è ritenuto l'unico strumento idoneo per raggiungere l'obiettivo di migliorare l'applicazione e il rispetto della legislazione europea, garantendo la coerenza nell'attuazione del suo quadro legislativo di vigilanza del mercato per i prodotti armonizzati, laddove lo strumento giuridico applicabile è anche un regolamento (regolamento (UE) 2019/1020).
In allegato potete trovare l'approfondimento dedicato al Regolamento sulla Sicurezza Generale dei Prodotti.
Lente sull'Ue n. 82 - Regolamento Sicurezza Generale dei Prodotti.pdf|View Details
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Per quanto riguarda il Consiglio, il 17 e il 18 luglio si terrà a Bratislava un Consiglio informale dei ministri responsabili per la Competitività. Vi saranno due sessioni principali: una mercato interno e industria (Accelerazione della trasformazione digitale dell’industria, mobilitazione di investimenti intelligenti per la trasformazione dell’industria europea e adeguamento delle qualifiche e competenze della forza lavoro per rispondere alle sfide del digitale) e una ricerca (Misure a supporto dei giovani ricercatori per rilanciare l’attrattività delle carriere scientifiche e favorire gli investimenti nel capitale umano, sviluppo di ecosistemi di ricerca, sviluppo e innovazione europei per le PMI innovative).
Uno degli appuntamenti più importanti della settimana è senza dubbio la riunione del Consiglio direttivo della BCE. Giovedì 21 luglio, infatti, l’Eurotower dovrà decidere se aggiornare il proprio toolkit di strumenti di politica monetaria a seguito dell’esito negativo del referendum su Brexit, con un occhio ai risultati degli stress test sulle banche che verranno resi noti dall’Autorità bancaria europea (ABE) il prossimo 29 luglio.
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A partire da settimana prossima, Accade all’Ue va in vacanza per la pausa estiva.
Il prossimo numero sarà pubblicato il 29 agosto p.v.
La Delegazione augura a tutti i lettori delle ottime e rilassanti vacanze.
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Delegazione di Confindustria presso l'Unione europea
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tel. +32 2 2861211 - fax +32 2 2302720
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Modificato il da Giuliana Pennisi 344D1BC9-4969-13B3-C125-7BFF0055DB38 [email protected]
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Confindustria organizza il webinar “Cyber Resilience Act: le nuove regole di cybersicurezza per i prodotti con elementi digitali”, previsto per venerdì 12 aprile 2024 dalle ore 10:00 alle ore 11:00.
Il Webinar è volto ad illustrare gli aspetti principali del nuovo Regolamento e le prossime tappe riguardanti la sua implementazione e applicazione. Il testo di legge, votato in Plenaria lo scorso 12 marzo, introduce requisiti di sicurezza informatica obbligatori per i prodotti contenenti elementi digitali, definiti come prodotti software e hardware con le relative soluzioni di elaborazione dati da remoto, la cui finalità include una connessione fisica diretta o indiretta a un dispositivo o a una rete. L’obiettivo del Regolamento è garantire che questi prodotti contenenti elementi digitali siano sicuri, resilienti contro le minacce informatiche e forniscano informazioni sufficienti sulle loro proprietà di sicurezza.
Interverranno all’incontro:
- Agostino Santoni, Vice Presidente per il Digitale, Confindustria;
- Maika Fohrenbach, Policy Officer, Unità per la cybersicurezza e la privacy digitale, DG CONNECT, Commissione Europea.
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_CMV8U2C8RCCZbcv6Qat-Cw
Il link di partecipazione all’evento verrà generato al momento dell’iscrizione nella pagina del form e vi arriverà una mail qualche secondo dopo.
In allegato troverete l’informativa sul trattamento dei dati personali dei soggetti che parteciperanno al Webinar.
Per qualsiasi ulteriore informazione potete scrivere a [email protected]
Informativa sul trattamento dei dati personali Webinar.pdf
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Il10 maggio la Commissione europea ha pubblicato la revisione intermedia della sua strategia per il mercato unico digitale facendo il punto sui progressi compiuti.
A due anni dal lancio della strategia, la Commissione europea ha formulato 35 proposte legislative e iniziative politiche e l'UE ha chiuso alcuni dossier importanti, ad esempio l'accordo sulla fine delle tariffe di roaming a partire dal 15 giugno 2017 per tutti i viaggiatori nell'UE, l'accordo sulla portabilità dei contenuti e l'accordo sulla liberazione della banda dei 700 MHz per lo sviluppo della tecnologia 5G e di nuovi servizi online. Per quanto riguarda le altre proposte, la forma definitiva è attualmente in fase di negoziato presso il Parlamento europeo e il Consiglio.
Nella comunicazione relativa alla revisione intermedia la Commissione identifica tre ambiti principali in cui è necessaria un'azione più incisiva da parte dell'UE:
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1 Lo sviluppo completo delle potenzialità dell'economia dei dati europea. La Commissione sta preparando un'iniziativa legislativa sul libero flusso transfrontaliero dei dati non personali (autunno 2017) e un'iniziativa sull'accessibilità e il riutilizzo di dati pubblici e dei dati raccolti grazie all'impiego di fondi pubblici (primavera 2018). Inoltre, la Commissione continuerà ad occuparsi di responsabilità e di ogni altra questione che si manifesterà in materia di dati.
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La soluzione ai problemi della sicurezza informatica. Entro il settembre 2017 la Commissione riesaminerà la strategia dell'UE per la cibersicurezza e il mandato dell'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA), al fine di allinearlo al nuovo quadro normativo UE. La Commissione si adopererà inoltre per proporre ulteriori misure relative a norme, certificazioni ed etichettature in materia di sicurezza informatica, al fine di proteggere maggiormente gli oggetti connessi dai rischi di attacchi informatici.
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3. La promozione delle piattaforme online in quanto attori responsabili di un ecosistema Internet equo. Entro la fine del 2017 la Commissione elaborerà un'iniziativa volta a porre rimedio al problema delle clausole contrattuali abusive e delle pratiche commerciali scorrette che sono state segnalate nei rapporti tra piattaforme e imprese. Recentemente essa ha inoltre adottato decisioni di applicazione della politica della concorrenza legate a tali problematiche. La Commissione ha avviato una serie di dialoghi con le piattaforme online all'interno del mercato unico digitale (ad esempio, nel quadro dei dibattiti relativi al codice di condotta sull'incitamento illegale all'odio online e al protocollo d'intesa sulla vendita di merci contraffatte via Internet) e progetta di garantirne un migliore coordinamento in futuro. Uno degli obiettivi è procedere con il lavoro sugli aspetti procedurali e sui principi relativi alla rimozione dei contenuti illegali - notifica e azione - garantendo la trasparenza e il rispetto dei diritti fondamentali.
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Per il resto, oggi si riuniscono i Ministri degli Affari esteri, con al centro il dibattito sulla situazione in Siria e Medio Oriente.
Delegazione di Confindustria presso l'Unione europea
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