L'Istat ha pubblicato le stime mensili su occupati e disoccupati, relative al mese di agosto. In sintesi, la diminuzione della disoccupazione non è una buona notizia perché associata ad un aumento dell'inattività di entità sostanzialmente pari.
In particolare:
- Dopo la diminuzione di luglio (-18 mila individui), ad agosto l'occupazione rimane stabile, sia in termini di numero di occupati (a quota 23,4 milioni) che di tasso di occupazione (fermo al 59,2%).
- Il calo dei disoccupati (-87 mila individui), a cui è associato un calo del tasso di disoccupazione di -0,3 punti percentuali (tasso al 9,5%), è tutto dovuto ad un aumento dell'inattività. Gli individui che escono dalla forza lavoro sono 73 mila (nella fascia 15-64 anni), per un tasso di inattività che raggiunge il 34,5% (+0,2 p.p.).
- Tra gli occupati, nel mese di agosto calano in maniera significativa gli indipendenti (-33 mila) a fronte di un aumento dei dipendenti (+32 mila), in particolare a tempo indeterminato (+27 mila).
- Con riferimento alle fasce d'età, ad agosto la fascia 15-24 anni fa segnare un trend speculare rispetto a luglio: diminuiscono sia la disoccupazione giovanile (-37 mila disoccupati e tasso al 27,1%, -1,3 p.p.) sia l'occupazione giovanile (-23 mila occupati e tasso al 18,5%, -0,4 p.p.). In parallelo si registra, quindi, un allargamento della popolazione dei 15-24enni inattivi (+59 mila inattivi, per cui il tasso di inattività aumenta di un punto percentuale, arrivando al 74,6%). Occupazione in crescita per gli ultra-50enni (+34 mila occupati e tasso al 61,3%, +0,2 p.p.).
Qui il comunicato dell'Istat: CS_Occupati-e-disoccupati_Agosto19