Si informa che la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica sulla revisione della direttiva 2014/95 relativa alla comunicazione di informazioni non finanziarie da parte di talune imprese e gruppi di grandi dimensioni (c.d. Non Financial Reporting Directive).
L'iniziativa si inserisce nel quadro delle misure del Piano di Azione della Commissione sulla finanza sostenibile.
L'obiettivo della consultazione, composta da 45 domande, è quello di raccogliere osservazioni sulle seguenti questioni:
- qualità e ambito di applicazione delle informazioni non finanziarie da comunicare al pubblico
- standardizzazione delle informazioni non finanziarie
- applicazione del principio della doppia materialità
- verifica delle informazioni non finanziarie
- digitalizzazione e "punto unico di accesso" delle informazioni non finanziarie
- struttura e documento in cui inserire le informazioni non finanziarie
- possibile estensione del campo di applicazione della NFRD
- semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi per le società.
La Commissione, inoltre, ha avviato dei sondaggi specifici con le PMI negli Stati membri e con le società che applicano la NFRD per raccogliere dati relativi ai costi della comunicazione delle informazioni non finanziarie.
I colleghi degli Affari Legislativi hanno provveduto a trasmettere al GdL Diritto Societario, da loro coordinato, il testo della consultazione, con la richiesta di esprimere i rispettivi orientamenti, per poter successivamente fare una sintesi delle posizioni e rispondere alla consultazione come Sistema, in modo unitario, tenendo conto delle altre osservazioni/riflessioni che riceveremo.
Ricordiamo che la posizione di Confindustria su questo tema è quella di non imporre nuovi oneri alle imprese già tenute alla disclosure, ma di supportarle con regole e strumenti chiari.
In merito all'eventuale estensione della normativa sulla rendicontazione non finanziaria, la linea indicata è quella di muoversi con gradualità e proporzionalità, essendo noi favorevoli a tutte le iniziative capaci di incentivare le imprese ad investire in processi e attività sostenibili.
La consultazione si chiude il 14 maggio 2020.
Eventuali vostre riflessioni possono essere trasmesse a Paola Astorri ([email protected]) entro il 10 aprile p.v.
Consultazione_NFRD.pdfVisualizza dettagli