In data 14 luglio, è stata sottoscritta da CONFINDUSTRIA e CGIL CSIL UIL una dichiarazione di intenti congiunta con lo scopo di effettuare un passo avanti nella complessa attuazione del Testo Unico sulla rappresentanza del 10 gennaio 2014.
E’ noto che con la stipula della Convezione del 19 settembre 2019 tra Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, INPS e INL, è stato affidato all’Inps, oltre alla rilevazione del dato associativo (deleghe sindacali), il servizio di raccolta dei dati elettorali (voti) ottenuti dalle singole Organizzazioni sindacali di categoria in occasione delle elezioni delle RSU validamente in carica.
L’INPS riceverà tale dato da parte degli uffici territoriali dell’INL tramite una procedura telematica predisposta appositamente a tal fine.
Senonchè il perdurare della situazione emergenziale che il nostro Paese sta vivendo ha determinato una oggettiva difficoltà ad attuare, nel 2020, la rilevazione del dato elettorale con ricadute anche nel 2021.
Inoltre, occorre tener presente che vi sono alcune zone del Paese che, a ragione del loro statuto speciale, non sono soggette alla competenza dell’INL ma svolgono quelle funzioni con propri organi.
Cosicchè occorre procedere alla sottoscrizione di autonomi e distinti protocolli di intesa per poter procedere, in queste zone, alle stesse attività che, in parallelo, saranno svolte dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
I contatti per la sottoscrizione di questi protocolli sono già stati avviati ma, allo stato, i relativi testi sono ancora in via di definizione.
Tenendo conto di tutte queste circostanze, le Parti hanno sottoscritto l’allegata dichiarazione di intenti, con la quale hanno convenuto di avviare, nell’ultima parte del 2021, una fase di verifica e sperimentazione del funzionamento delle modalità applicative della raccolta dei dati delle elezioni delle RSU.
Tutto ciò in vista della prima, vera e propria, certificazione del dato sulla rappresentanza che avverrà, sulla base di quanto previsto dal TU del 2014 e dall’Accordo di modifica del 2017, a luglio 2023, a ragione di quanto specificato nelle premesse.
A partire da settembre del 2021, invece, sarà realizzato, appunto in via puramente sperimentale, il monitoraggio della raccolta dei dati elettorali delle RSU limitatamente al Contratto Collettivo Nazionale Metalmeccanico (codice RASI C00001) e al Contratto Collettivo Nazionale Chimico -Farmaceutico-Fibre (codice RASI C00003), relativamente al triennio 10 dicembre 2018/ 10 dicembre 2021.
La decisione di limitare soltanto a questi due contratti la raccolta del dato elettorale, in questa fase sperimentale, è stata dettata, da una parte, dalla brevità del tempo a disposizione nel 2021 e, dall’altra, dalla constatazione che questi due contratti risultano essere: a) tra i più diffusi nei vari territori; b)tra quelli che hanno una platea di lavoratori ai quali si applicano certamente consistente; c) tra quelli che hanno visto la maggiore partecipazione delle imprese alla raccolta del dato delle deleghe (percentuale di lavoratori censiti rispetto al totale di quelli al quale si applica il CCNL).
Terminata nel 2021 tale fase sperimentale, che riguarderà esclusivamente i detti contratti, a partire da gennaio del 2022 si procederà alla raccolta del dato elettorale e delle deleghe sindacali per tutti i contratti afferenti al sistema di rappresentanza di Confindustria.
A ragione della dichiarazione d’intenti congiunta appena sottoscritta, le tempistiche previste ai punti 2), 3), 4), 5), 6,) e 8) dell’Accordo di modifica al TU sulla rappresentanza (4 luglio 2017), sono modificate come segue, per permettere la certificazione della rappresentanza a luglio 2023:
- la raccolta del dato degli iscritti, per ogni anno, a partire dal 2022, si conclude con l’invio dell’Uniemens relativo al mese di dicembre ;
- entro il 10 dicembre 2022 si precederà alla raccolta dei verbali delle elezioni delle RSU del triennio precedente;
- entro il 31 gennaio 2023 il Capo dell’Ispettorato territoriale del lavoro (ovvero il responsabile dell’istituzione che sarà individuata nei protocolli relativi ad alcuni dei territori a statuto speciale) comunica il risultato finale della raccolta a tutte le Organizzazioni sindacali interessate (in quanto partecipanti alle elezioni delle RSU) e, trascorsi 10 giorni, invia i dati all’Inps tramite dell’apposito programma informativo predisposto;
- entro la fine del mese di maggio 2023 l’Inps provvede alla ponderazione del dato elettorale con quello associativo e la comunica a ciascuna Organizzazione sindacale firmataria o aderente al TU sulla rappresentanza;
- entro il mese di giugno 2023, le eventuali osservazioni delle Organizzazioni sindacali firmatarie o aderenti al TU sulla rappresentanza sono comunicate al Comitato di Gestione;
- entro il mese di luglio 2023, il Comitato di Gestione proclama il risultato annuale della misurazione e certificazione della rappresentanza per ogni singolo contratto collettivo nazionale censito, secondo quanto previsto dall’Accordo di modifica del TU sulla rappresentanza del 2014 (4 luglio 2017) ai commi 8), 11) e 12).
Le parti firmatarie hanno preso l’impegno di comunicare all’INPS e all’INL il contenuto della loro dichiarazione di intenti congiunta, perché ne diano la più ampia diffusione possibile attraverso i loro siti istituzionali.
DICHIARAZIONE CONGIUNTA CONFINDUSTRIA CGIL CISL UIL 3.pdf|Visualizza dettagli