La Commissione Europea ha presentato il 15 luglio scorso una nuova proposta di modifica della Direttiva sulla cooperazione amministrativa nel settore fiscale (Direttiva 2011/16/UE - cd. DAC).
Le integrazioni proposte in quella che è stata battezzata “DAC 7” mirano ad introdurre lo scambio automatico di informazioni sui redditi ottenuti dagli utenti delle piattaforme digitali.
Tuttavia, le modifiche non si limitano a tale ambito, toccando anche altri elementi rilevanti della DAC, sia per quanto concerne i meccanismi di scambio di informazioni tra Paesi membri (automatico e su richiesta) sia per quanto riguarda la cooperazione in sede di verifica sui contribuenti con attività transnazionale (audit congiunti, controlli simultanei, presenza e competenze delle Amministrazioni fiscali estere durante le verifiche condotte da un altro Stato membro, etc.).
La proposta è in questi mesi oggetto di negoziato in seno al Consiglio europeo.
Nella formulazione attuale la direttiva richiede il recepimento da parte dei Paesi membri entro il 31 dicembre 2021 e l’applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2022.
La nota di aggiornamento in allegato fornisce una prima panoramica delle modifiche incluse nella nuova proposta.
Nota di Aggiornamento DAC 7 18.11.2020.pdfVisualizza dettagli