L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, in data odierna, la circolare n. 5/E, con la quale sono stati forniti chiarimenti interpretativi sulle novità in materia di premi di risultato e di welfare aziendale introdotte dalle Leggi di Bilancio 2017 e 2018.
Rinviando ad una futura nota di approfondimento, segnaliamo che l'Agenzia delle Entrate ha condiviso le soluzioni interpretative che avevamo suggerito riguardo le modalità di verifica del requisito del risultato incrementale – presupposto richiesto per l'applicazione dell'imposta sostitutiva sui premi di risultato - rispetto al raggiungimento degli obiettivi di performance previsti dal contratto per l'erogazione del premio.
Parimenti utili, sono le precisazioni concernenti le modalità di recupero dell'imposta sostitutiva su acconti o anticipazioni di premi di risultato, già assoggettati a tassazione ordinaria; sul punto, infatti, l'Agenzia delle Entrate, ha chiarito che nei casi in cui la verifica dei presupposti per l'applicazione dell'imposta sostitutiva avvenga solo successivamente alle operazioni di conguaglio, il sostituto di imposta potrà trasmettere una nuova Certificazione Unica, senza applicazione di sanzioni.
Si rinvia ad una successiva circolare, un’analisi approfondita di tutti i profili contenuti nel documento in oggetto.
CIRCOLARE+5-E+WELFARE.pdfVisualizza dettagli