Politiche Fiscali

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Consultazione sui principi contabili OIC 15-Crediti e OIC 19-Debiti: risposta di ConfindustriaA seguito dell'adozione del D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 139, recante modifiche alla disciplina recata dal codice civile in materia di bilancio d'esercizio e a quella recata dal D. Lgs. 9 aprile 1991, n. 127 in materia di bilancio consolidato, l'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha avviato un intenso programma di aggiornamento dei principi contabili nazionali. Al fine di recepire le osservazioni degli stakeholders, l'OIC ha posto in consultazione il principio contabile OIC 15 "Crediti", che disciplina i criteri di rilevazione, classificazione e valutazione dei crediti e il principio contabile OIC 19 "Debiti", che definisce i criteri di rilevazione, classificazione e valutazione dei debiti. Tenuto conto dell'importanza di questi due principi contabili, maggiormente impattati dalle novità introdotte dal D. Lgs. n. 139/2015, che ha introdotto il criterio del costo ammortizzato ed il principio di attualizzazione per l'iscrizione dei crediti e dei debiti, Confindustria ha ritenuto opportuno offrire le proprie ossevazioni. Si allega, pertanto, la risposta alla consultazione elaborata dall'Area Politiche fiscali. Risposta Confindustria consultazione OIC 15 e 19.pdfVisualizza dettagli |
Le novità fiscali di aprile 2016Si allega la consueta circolare mensile recante approfondimenti in materia fiscale relativamente al mese di aprile 2016. Nel documento, inoltre, sono forniti aggiornamenti sull'attività dell'Area Politiche Fiscali. Di seguito l'elenco dei temi trattati: IRES/IRPEF 1. Start up innovative: pubblicato in GU il decreto attuativo 2. Modalità di rimborso di somme restituite al soggetto erogatore tassate in precedenti esercizi e non dedotte 3. Patent box: ulteriori chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate (Circ. n. 11/E/2016) 4. Perdite pregresse in diminuzione dei maggiori imponibili accertati: pubblicato il modello 5. Adempimento collaborativo: approvato il modello di adesione 6. Riammissione alla rateizzazione dei contribuenti decaduti (Circ. n. 13/E/2016) 7. Applicabilità del favor rei ai costi black list (Cass. sent. n. 6651/2016) IVA 8. Spesometro: nessun obbligo per PA, differito il termine di invio per i contribuenti mensili 9. Ammesso al concordato il pagamento parziale di debiti IVA (CGUE causa C- 546/14) 10. Cessioni all’esportazione: chiarimenti sulle operazioni che danno diritto al plafond (Cass. sent. n. 5852/2016) 11. Condizioni per l’esercizio del diritto di detrazione (Cass. sent. n. 6883/2016) 12. Rimborsi IVA: interessi dovuti anche per il periodo di sospensione (CTP Milano, sent. n. 3316/2016) VARIE 13. Revisione della disciplina degli interpelli: emanata circolare interpretativa (Circ. n. 9/E/2016) 14. L’Agenzia delle Entrate risponde a quesiti della stampa specializzata (Circ. n. 12/E/2016) 15. Prevenzione e contrasto all’evasione – indicazioni operative (Circ n. 16/E/2016) 16. La Cassazione chiarisce sulla competenza giurisdizionale di questioni catastali (Sez. Un. Cass. sent. n. 7665/2016) 17. Non ripetibile la sanzione versata per regolarizzare con ravvedimento (Cass. sent. n. 6108/2016) 18. Fissato il tasso degli interessi di mora dovuti sulle somme iscritte a ruolo 19. Regime premiale per i contribuenti soggetti agli studi settore INTERNAZIONALE 20. CE: “public tax transparency rules” per imprese multinazionali 21. VAT action plan: la CE ha presentato misure per modernizzare l’IVA nell’UE 22. Pubblicato studio comparato OECD sui livelli di tassazione degli stipendi ATTIVITA’ DELL’AREA 23. Gruppo di lavoro principi contabili 24. Seminari Legge di Stabilità 2016 Credito R&S, Patent Box e Welfare aziendale 25. Convegno su Base Erosion and Profit Shifting CMensileAprile2016.pdfVisualizza dettagli
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Rimborsi d'imposta - Erogazione dell’11 maggio 2016
L'Agenzia delle Entrate ha comunicato che oggi 11 maggio 2016 è stata autorizzata l'erogazione di 519 milioni di euro per rimborsi in conto fiscale, a copertura di rimborsi aventi data presunta di erogazione fino all’11 maggio stesso.
La precedente autorizzazione risaliva al 12 aprile 2016, per un importo di 706 milioni di euro.
Con questa nuova tranche la somma delle risorse per rimborsi, erogate nel corso dei primi cinque mesi del 2016, risulta pari a circa 3,388 miliardi di euro; nel corso dei primi cinque mesi del 2015 le corrispondenti erogazioni erano ammontate a circa 3,488 miliardi di euro. Si allega il dettaglio dei dati per provincia dell’ultima erogazione. |
Reverse charge per le cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop – Circolare Agenzia delle Entrate n. 21/E del 2016Con la circolare n. 21/E di oggi, l’Agenzia delle Entrate – accogliendo, peraltro, alcune proposte di Confindustria - fornisce alcuni utili chiarimenti sulle nuove disposizioni relative al meccanismo dell’inversione contabile applicabile, dal 2 maggio scorso, alle vendite di console da gioco, tablet Pc e laptop, nonché alle cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione (art. 17, comma 6, lett. c), del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, come modificato dal D.Lgs. 11 febbraio 2016, n. 24). La circolare chiarisce, in particolare, che l’obbligo di applicazione del meccanismo dell’inversione contabile alle cessioni elencate nel citato articolo 17, comma 6, lett. c), del DPR n. 633 del 1972, trova applicazione per le sole cessioni dei beni effettuate nella fase distributiva che precede il commercio al dettaglio. Ciò è coerente con quanto la stessa Agenzia aveva già precisato con la circolare n. 59/E del 2010 e con la Risoluzione n. 36/E del 2011. L’Agenzia, infine, in considerazione dell’incertezza in materia e della circostanza che la nuova disciplina in commento ha esplicato la sua efficacia già in relazione alle operazioni effettuate a decorrere dal 2 maggio 2016 e in ossequio ai principi dello Statuto del contribuente, precisa che sono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti, ai quali, pertanto, non potranno essere applicate sanzioni per le violazioni eventualmente commesse anteriormente all’emanazione della circolare. Si allega il testo della circolare. |
Interpello per i nuovi investimenti - D.M. 29 aprile 2016 pubblicato in G.U.È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale S.G. n. 110 del 12 maggio 2016, il decreto ministeriale 29 aprile 2016, recante modalità applicative dell'interpello sui nuovi investimenti, introdotto dall'art. 2, D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147 (Internazionalizzazione e crescita delle imprese). Il D.M., alla cui definizione Confindustria ha potuto partecipare con osservazioni e proposte di modifica, individua le tipologie di investimenti rilevanti, precisando che può trattarsi della realizzazione di nuove attività economiche o dell’ampliamento di attività preesistenti, oppure consistere nella diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente. Possono inoltre formare oggetto di interpello le operazioni riguardanti la ristrutturazione di un’attività al fine di consentire il superamento o la prevenzione di una situazione di crisi, nonché quelle aventi ad oggetto le partecipazioni in un’impresa. L'interpello può essere attivato dalle imprese che intendono effettuare investimenti nel territorio dello Stato di ammontare non inferiore a 30 milioni di euro e che comportino ricadute occupazionali significative in relazione all'attività in cui avviene l’investimento e durature; l’interpello può avere ad oggetto il trattamento fiscale del piano di investimento e delle eventuali operazioni straordinarie pianificate per la sua realizzazione. L’Agenzia dovrà fornire risposta entro 120 giorni, ulteriormente prorogabili di altri 90 giorni in caso di necessaria acquisizione di documentazione aggiuntiva in relazione agli investimenti effettuati. La risposta positiva da parte dell’Amministrazione finanziaria vincolerà tutti gli uffici e resterà valida finché saranno immutate le condizioni che hanno portato l’amministrazione finanziaria ad approvare le operazioni e l’investimento realizzato dall'impresa. Il decreto puntualizza, inoltre, che le imprese che si conformeranno al contenuto della risposta resa dall'Agenzia delle Entrate potranno, a prescindere dall'ammontare del volume d'affari o dei ricavi, accedere all'istituto dell'adempimento collaborativo (articoli da 3 a 7, D.Lgs. n. 128/2015), al ricorrere degli altri requisiti necessari per l'accesso al regime premiale.
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Attività di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale – Indirizzi operativi dell’Agenzia delle Entrate per l’anno 2016Con la circolare n. 16/E del 28 aprile scorso, l’Agenzia delle Entrate ha presentato i propri indirizzi operativi relativi all’attività di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale per l’anno 2016. Il documento allegato fornisce una sintesi delle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. Indirizzi operativi dell'Agenzia delle Entrate - Prevenzione e contrasto all'evasione 2016 - Sintesi.pdf |