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Politiche Fiscali

Patent box: la circolare 11/E/2016 dell'Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare n. 11/E del 7 aprile 2016, che reca attesi chiarimenti in materia di patent box (l'agevolazione sui redditi derivanti dall'uso, diretto ed indiretto, dei beni immateriali, introdotta dalla legge n. 190/2014).
La circolare, elaborata con il Ministero dello Sviluppo Economico, precisa l'ambito soggettivo ed oggettivo di applicazione dell’agevolazione e fornisce utili precisazioni sulle modalità di fruizione del beneficio, sulla determinazione del nexus ratio e sulle operazioni straordinarie. La seconda parte della circolare illustra le soluzioni ad alcuni quesiti di carattere operativo.
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Piano d’azione sull’IVA: nuove misure proposte dalla Commissione EuropeaQuesta mattina la Commissione europea ha presentato il suo piano d'azione di riforma La Commissione prevede di modernizzare il quadro in materia di aliquote IVA e lasciare più flessibilità agli Stati membri in futuro, proponendo due opzioni: · in base alla prima, si manterrebbe l’aliquota ordinaria minima del 15%, con la previsione di riesaminare ad intervalli regolari l’elenco dei beni e dei servizi che possono beneficiare di aliquote ridotte, sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri; · nella seconda opzione, si eliminerebbe l’elenco dei beni e dei servizi che possono beneficiare di aliquote ridotte. In tal caso, però, sarebbero necessarie misure di salvaguardia per prevenire le frodi ed evitare la concorrenza fiscale sleale all’interno del mercato unico; inoltre, rileva la Commissione, potrebbero aumentare i costi di conformità per le imprese. In entrambi i casi, verrebbero mantenute le aliquote ridotte attualmente applicabili in base alla c.d. clausola di stand still. 4. La semplificazione delle norme in materia di commercio elettronico e il pacchetto per le PMI Il sistema dell’IVA attualmente applicato al commercio elettronico transfrontaliero è complesso e dispendioso sia per gli Stati membri sia per le imprese. Secondo la Commissione, inoltre, le imprese dell’Unione Europea sono in una condizione di svantaggio competitivo poiché alcuni operatori di paesi terzi possono introdurre nell’Unione Europea beni esenti da IVA. La complessità del sistema rende inoltre difficile per gli Stati membri garantire un’applicazione corretta ed uniforme delle regole. Per questi motivi, la Commissione europea presenterà entro la fine del 2016 una proposta legislativa per modernizzare e semplificare l’IVA nell’ambito del commercio elettronico transfrontaliero nel quadro della strategia per il mercato unico digitale. Nell’ambito di tale proposta, la Commissione intende anche adottare delle misure volte a garantire che le pubblicazioni online possano beneficiare delle aliquote ridotte applicabili alle pubblicazioni cartacee. In una seconda fase, nel 2017, la Commissione presenterà un pacchetto di semplificazione dell’IVA che intende sostenere la crescita delle PMI rendendo loro più facile operare in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. *** La Commissione chiederà al Parlamento europeo e al Consiglio, con il sostegno del Comitato economico e sociale europeo, di fornire un chiaro orientamento politico sulle scelte tratteggiate nel piano d’azione e di confermare il loro appoggio alle riforme delineate. Nel 2016 e 2017 la Commissione presenterà proposte su tutte le questioni sollevate. Si allega il piano d’azione. Maggiori informazioni sono reperibili nella specifica sezione dedicata all’ “Action Plan on VAT” del sito internet della DG TAXUD della Commissione europea.
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Le novità fiscali di marzo 2016Si allega la consueta circolare mensile recante approfondimenti in materia fiscale e di aiuti di stato relativamente al mese di marzo 2016. Nel documento, inoltre, sono forniti aggiornamenti sull'attività dell'Area Politiche Fiscali. Di seguito l'elenco dei temi trattati: IRES/IRPEF 1. Credito d’imposta ricerca e sviluppo: primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate (circ. n. 5/E/2016) 2. Rulings preventivi: definite le modalità operative (Provv. n. 2016/42295) 3. Patent box: prorogato il termine per integrare la documentazione (Provv. n. 2016/43572) 4. Acquisizione con indebitamento: istruzioni dell’Agenzia delle Entrate (Circ. n. 6/E/2016) 5. Lavoratori rimpatriati: emanato il provvedimento attuativo (Provv. n. 46244/2016) 6. Interessi passivi deducibili a prescindere dall’inerenza (Cass. sent. n. 4339/2016) 7. Rimborso IRPEG: il rifiuto prescinde dal termine di accertamento (Cass. sent. n. 5069/2016) 8. Bonus mobili per giovani coppie: indicazioni per beneficiare dell’incentivo (Circ. n. 7/E/2016) IVA 9. Reverse charge per pc, tablet e console da gioco (D. Lgs. 11 febbraio 2016, n. 24) 10. Approvato il modello IVA TR (Provv. n. 2016/42623) 11. Rinvio termine comunicazione black list (Provv. n. 45144/2016) 12. Dichiarazione fraudolenta: gli elementi fittizi devono ripercuotersi sulla dichiarazione (Cass. sent. 8668/2016) 13. Rimborsi IVA: il diritto si prescrive in 10 anni (Cass. sent. n. 4145/2016) 14. La TIA1 non è soggetta a IVA (Cass. Sez. Un. sent. n. 5078/2016) 15. La targa di prova non basta a dimostrare la cessione intracomunitaria (Cass. sent. n. 3608/2016) VARIE 16. Applicabilità del favor rei nell’ambito della revisione delle sanzioni tributarie non penali (Circ. n. 4/E/2016) 17. Competenza territoriale della Commissione Tributaria: questione di legittimità costituzionale (sent. Corte Cost. n. 44/2016) 18. Sospensione degli atti impositivi in pendenza di giudizio per Cassazione (Ord. CTR Bari n. 217/2016) 19. Secondo avviso di accertamento valido anche senza nuovi elementi (Cass. sent. n. 3248/2016) INTERNAZIONALE 20. Ecofin: concluso accordo CBCR 21. UE – Report on VAT gap estimation ATTIVITA’ DELL’AREA 22. Seminari Legge di Stabilità 2016 23. Presentazione Country Report CE 24. Convegno su decreto internazionalizzazione CMensileMarzo2016.pdfVisualizza dettagli
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Calendario delle riunioni degli studi di settore in evoluzione nell'anno 2016
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il calendario delle riunioni degli studi di settore in evoluzione nell'anno 2016.
Le predette riunioni, che si terranno presso la sede della SOSE (Società che elabora gli studi di settore per conto dell'Agenzia delle entrate), sono finalizzate a presentare i prototipi dei nuovi studi alle Associazioni di categoria per una valutazione della loro idoneità a rappresentare la realtà economica dei rispettivi settori.
Ricordiamo che alle riunioni in oggetto possono partecipare anche le singole imprese, nonché i loro consulenti fiscali.
Le osservazioni inviate dalle associazioni e dalle imprese saranno utilizzate dalla Commissione degli Esperti degli studi di settore, cui partecipa Confindustria insieme alle altre Associazioni di categoria, per esprimere al Ministero dell'Economia e delle Finanze il suo parere sugli studi di settore in evoluzione.
Gli studi di settore ritenuti idonei saranno approvati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con decreto da emanarsi entro il 31 dicembre 2016.
L'Agenzia delle Entrate potrà utilizzare gli studi di settore approvati, a partire dal periodo di imposta 2016, in sede di accertamento nei confronti dei contribuenti con ricavi e/o compensi dichiarati non superiori a 5.164.569,00 euro. Invitiamo le Associazioni di settore interessate a partecipare ai predetti incontri ad inviare un'apposita email di conferma alla segreteria dell'Area Politiche Fiscali ([email protected]).
Calendario+riunioni+2016+V01+13_04_2016.pdfVisualizza dettagli
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Rimborsi d'imposta - Erogazione del 12 aprile 2016L'Agenzia delle Entrate ha comunicato che ieri, 12 aprile 2016, è stata autorizzata l'erogazione di 706 milioni di euro per rimborsi in conto fiscale, a copertura di rimborsi aventi data presunta di erogazione fino al 12 aprile stesso. La precedente autorizzazione risaliva al 9 marzo 2016, per un importo di 475 milioni di euro. Con questa nuova tranche la somma delle risorse per rimborsi, erogate nel corso dei primi quattro mesi del 2016, risulta pari a circa 2,869 miliardi di euro; nel corso dei primi quattro mesi del 2015 le corrispondenti erogazioni erano ammontate a circa 2,903 miliardi di euro. Si allega il dettaglio dei dati per provincia dell’ultima erogazione. |