Politiche industriali

 

Rilancio dei contratti di sviluppo: nuove risorse dal MISE

Valentina Carlini Tag:  economico mise fondo contratti e agevolazioni coesione sviluppo di 198 viste
È in corso di pubblicazione il decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo economico del 29 aprile 2015, che stanzia nuove risorse per il rilancio dei contratti di sviluppo - strumenti agevolativi “negoziali” dedicati al sostegno di investimenti strategici ed innovativi di grandi dimensioni - e fissa la data per la presentazione delle domande di accesso all’agevolazione.
Il Decreto stanzia 250 milioni di euro, provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, ai quali potranno aggiungersi ulteriori risorse derivanti dalla programmazione comunitaria e nazionale per il periodo 2014-2020. Per la distribuzione delle risorse è previsto un vincolo territoriale che prevede l’attribuzione per l’80% al Mezzogiorno e per il 20% alle regioni del Centro-Nord.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 10 giugno 2015, secondo le modalità indicate sul sito di Invitaliawww.invitalia.it, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A., nella sezione Contratti di Sviluppo.
Si allega una nota di aggiornamento sui contratti di sviluppo, che riporta una sintetica descrizione dello strumento e un aggiornamento sul suo utilizzo negli anni 2012-2014.

 

Contratti di sviluppo_aprile2015.pdfVisualizza dettagli

Industria 4.0 - Nota di approfondimento sui profili fiscali della circolare Agenzia delle entrate/Mise

Valentina Carlini 197 viste
Si allega la nota di approfondimento, elaborata dall'area Politiche Fiscali, sui profili di natura fiscale più rilevanti esaminati nella circolare dell'Agenzia delle entrate e del Mise sull'applicazione del super e dell'iperammortamento.
In particolare, la nota si sofferma sugli aspetti che Confindustria aveva messo in evidenza nelle sue interlocuzioni con l’Amministrazione finanziaria, avviate già all’indomani dall’approvazione della Legge di Bilancio 2017.

 

Proroga super-ammortamento e iper-ammortamento - prime osservazioni alla Circ. n. 4E del 30 marzo 2017.pdf|View Details

Iperammortamento beni strumentali - pubblicate le FAQ del Mise

Valentina Carlini 195 viste

Si allega il documento del Ministero dello sviluppo economico, che risponde ai quesiti relativi ai profili tecnologi dell'iperammortamento.
Si tratta dei quesiti raccolti in questi mesi dal sistema e sui quali Confindustria ha richiesto indicazioni al Mise.

 

FAQ_iper-ammortamento_allegatoA.pdfVisualizza dettagli

Industria 4.0 - Intervista del Vicepresidente Giulio Pedrollo

Eleonora Faina 192 viste

 In allegato, trovate l'intervista che il Vicepresidente di Confindustria con delega alle Politiche industriali, Giulio Pedrollo ha rilasciato a Nicoletta Picchio sul tema "Industria 4.0". Tra le questioni affrontate: la creazione della rete di Digital Innovation Hub, il ruolo di Confindustria a supporto delle imprese, la formazione e tanto altro. 

Buona lettura!

 

Intervista Pedrollo_sole24ore.pdfVisualizza dettagli

 

 

 

 

Piano d’azione sulla digitalizzazione dell’industria europea

Cinzia Guido Tag:  europa digitale; industria_4.0; commissione_europea; digitalizzazione_industri... 192 viste

Convenzione UNI/Confindustria per consultazione on line norme tecniche

Marco Gentili Tag:  normazione_tecnica uni convenzione 190 viste

 

Facciamo seguito alla comunicazione inviata ai Direttori delle Associazioni del sistema per ricordare che Confindustria ha siglato con l’Ente Italiano di Normazione (UNI) una convenzione per l’abbonamento alla consultazione della raccolta  completa  delle  norme  UNI  da  parte  delle aziende aderenti al nostro sistema Confindustria (vd allegato 1).

Nel  riconoscere  il  ruolo  svolto  dalla  normazione tecnica volontaria a supporto    della   competitività   e   dell’innovazione   delle   imprese, Confindustria  e  UNI  hanno  reso  disponibile  –  sperimentalmente  -  la consultazione  on-line  dei  testi  integrali  di  tutte  le norme tecniche nazionali,  i  recepimenti  di  quelle  europee  EN e le adozioni di quelle internazionali ISO, ad un prezzo molto conveniente.

In  via  sperimentale  per  l’anno in corso, le aziende aderenti al sistema Confindustria  potranno  visualizzare  i  testi integrali delle norme UNI - fino  al  31  dicembre  2016  - al prezzo forfettario di 25,00 € (+ IVA) al mese.

A  titolo  di  confronto,  l’attuale  abbonamento  alla raccolta completa è commercializzato  al  prezzo  di 12.000,00 € (+ IVA), con la possibilità di scarico delle norme al prezzo di 15,00 € (+ IVA) cad.

Per  consentire ai propri associati di godere di queste speciali condizioni di  abbonamento,  le  organizzazioni  confederate dovranno sottoscrivere il patto  di  adesione  alla  Convenzione  (vd  allegato  2) e dare la massima divulgazione  all’iniziativa  attraverso i mezzi ritenuti più idonei, sulla base  del  format  che,  a  titolo  esemplificativo, è stato predisposto in accordo con UNI (vd allegato 3).

La convenzione è stata siglata alla fine dello scorso mese di febbraio. Ad oggi si possono registrare già 64 patti di adesione sottoscritti e 331 aziende associate che hanno aderito.

Confindustria  e  UNI  auspicano  la  più  ampia diffusione dell’iniziativa attraverso le Associazioni del sistema affinché   tutte  le  aziende  associate  possano  usufruire  dei  vantaggi derivanti  dalla  conoscenza  dei  contenuti di tutte le norme tecniche, in particolare per le imprese:

   ·    con  certificazioni di sistema e di prodotto (a supporto delle quali sono  richieste  le  norme  in originale o servizi equivalenti che ne garantiscano la disponibilità);

   ·    che rispettano specifiche tecniche nella produzione di beni e servizi (per   soddisfare   le   richieste   di   conformità   da  parte  dei clienti/committenti  privati  e  pubblici,  nonché  delle autorità di controllo);

   ·    che  desiderano  essere  più  competitive,  migliorando  e innovando  prodotti,  servizi  e  processi,  aumentando la sicurezza e riducendo l’impatto ambientale.

Per       maggiori       informazioni,       consultare       il       sito www.uni.com/accordoConfindustria,  oppure rivolgersi al Settore Vendite UNI (Call  center:  02  70024200;  E-mail:  [email protected]),  o agli uffici dell’Area Politiche Industriali di Confindustria.

 

La documentazione qui richiamata è disponibile all'interno della libreria della comunità, nella cartella "sistema qualità e normazione tecnica"

 

Allegato 1 - Testo convenzione Confindustria UNI.pdfVisualizza dettagliAllegato 3 - Nota per aziende associate.docxVisualizza dettagliallegato 2 - Patto di adesione convenzione Confindustria UNI.pdfVisualizza dettagli
 

Modificato il da Marco Gentili

Strategia UE sull’elettronica - Sondaggio per associati

Laura Lodato Tag:  strategieue commissioneeuropea sondaggio elettronica investimenti robotica automazione 189 viste
La DG Connect della Commissione europea ha avviato una consultazione per la revisione della strategia UE sull’elettronica  con l'obiettivo di mettere in evidenza i punti di forza e le risorse dell’Europa nei settori dell’elettronica, robotica e automazione e così identificare future iniziative politiche, azioni e investimenti necessari a garantire che l’Europa tragga tutti i benefici connessi alla trasformazione digitale.
A tal proposito, per promuovere una raccolta di informazioni quanto più ampia possibile, ci chiedono di circolare tra i nostri associati più interessati al tema il questionario disponibile al link  https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/ElectronicsValueChains  
Il sondaggio può anche essere compilato in modalità “anonima” a meno che non si desideri ricevere il report dei risultati del sondaggio e sarà aperto fino al 26 aprile 2018 alle 17:00.

LA NORMAZIONE TECNICA: una sfida per le politiche di sviluppo - Confindustria 7 aprile 2017

Marco Gentili Tag:  normazione_tecnica 187 viste

 

Segnaliamo che, nel quadro di un rilancio della normazione tecnica quale strumento di competitività per lo sviluppo del sistema produttivo, Confindustria ha organizzato, in collaborazione con CNA, Confartigianato e Confcommercio, un momento di confronto fra i diversi stakeholders, anche in vista dell’ormai prossimo rinnovo delle cariche sociali dell’Ente Italiano di Normazione (UNI).

 

L’evento programmato avrà luogo venerdì 7 aprile 2017 presso Confindustria (Viale dell’Astronomia, 30 Roma – Sala Pininfarina), i cui lavori inizieranno alle ore 10.30 (e conclusione attesa non oltre le 13,30). 

 

In allegato il programma dell'evento. Ulteriori dettagli dell'iniziativa sono disponibili sul sito di Confindustria al link: https://goo.gl/KUpX3E
 
Nel raccomandare la più ampia diffusione dell'evento, segnaliamo che le conferme di partecipazione vanno inviate al seguente indirizzo elettronico: [email protected]

 

progr 7 aprile_Layout.pdfVisualizza dettagli

Super e Iperammortamento: pubblicata la circolare dell'Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico

Valentina Carlini 185 viste

E' stata pubblicata ieri la circolare dell'Agenzia delle Entrate e del Ministero dello sviluppo economico su super e iperammortamento corredata delle linee guida tecniche, che forniscono chiarimenti sulla natura tecnica delle caratteristiche indicate negli allegati A e B della legge di bilancio 2017.

La circolare può essere scaricata al seguente link

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Documentazione/Provvedimenti+circolari+e+risoluzioni/Circolari/Archivio+circolari/Circolari+2017/Marzo+2017/Circolare+n.4+del+30032017/CIRCOLARE+n.4_E+del+30-03-2017.pdf

Proroga convenzione Confindustria - UNI

Andrea Bianchi 183 viste
Considerato il notevole successo che ha riscosso l'iniziativa della convenzione con UNI per l'accesso alle norme a condizioni agevolate, abbiamo il piacere di informare che abbiamo prorogato fino al 31 dicembre 2017 con l’Ente Italiano di Normazione (UNI) la convenzione per l’abbonamento alla consultazione della raccolta completa delle norme UNI da parte delle aziende aderenti al sistema Confindustria.
 
Nel riconoscere il ruolo svolto dalla normazione tecnica volontaria a supporto della competitività e dell’innovazione delle imprese, Confindustria e UNI hanno reso disponibile – anche per il prossimo anno - la consultazione on-line dei testi integrali di tutte le norme tecniche nazionali, i recepimenti di quelle europee EN e le adozioni di quelle internazionali ISO, ad un prezzo molto conveniente.
 
Le aziende aderenti al sistema Confindustria potranno visualizzare i  testi integrali delle norme UNI al prezzo forfettario di 300 Euro + iva per l'intero anno solare 2017.
 
Per consentire ai propri associati di godere di queste speciali condizioni di abbonamento, le organizzazioni confederate, che ancora non vi hanno provveduto,  dovranno sottoscrivere il patto di adesione alla Convenzione e dare la massima divulgazione all’iniziativa attraverso i mezzi ritenuti più idonei, sulla base del format che, a titolo esemplificativo, è stato predisposto in accordo con UNI (vd allegato).
 
Ad oggi i patti di adesione sottoscritti superano le novanta unità per un totale di quasi seicento aziende aderenti.
 
Confindustria e UNI auspicano la più ampia diffusione dell’iniziativa affinché tutte le aziende associate possano usufruire dei vantaggi derivanti dalla conoscenza dei contenuti di tutte le norme tecniche, in particolare per le imprese:
  • con certificazioni di sistema e di prodotto (a supporto delle quali sono richieste le norme in originale o servizi equivalenti che ne garantiscano la disponibilità);
  • che rispettano specifiche tecniche nella produzione di beni e servizi (per soddisfare le richieste di conformità da parte dei clienti/committenti privati e pubblici, nonché delle autorità di controllo);
  • che desiderano essere più competitive, migliorando e innovando prodotti, servizi e processi, aumentando la sicurezza e riducendo l’impatto ambientale.

 

Invitiamo pertanto, a dare il massimo risalto a tale iniziativa considerato il notevole vantaggio economico che ne deriverebbe alle imprese associate.
Per maggiori informazioni, consultare il seguente link

 

Oppure rivolgersi al Settore Vendite UNI (Call center: 02 70024200; E-mail: [email protected]), o agli uffici dell’Area Politiche Industriali di Confindustria.

 

Nota per aziende associate.docxVisualizza dettagli

Nuova Sabatini - circolare Mise 23 marzo 2016, n. 26673

Valentina Carlini 183 viste

 

La circolare 23 marzo 2016, n. 26673 del Ministero dello sviluppo economico ha aggiornato le modalità per l’utilizzo della Nuova Sabatini a seguito delle modifiche introdotte dal decreto interministeriale del 25 gennaio 2016 (v. circolare dell’Area Politiche Industriali n. 19950).

La circolare ha introdotto alcune modifiche e semplificazioni per le imprese, che sono state sintetizzate in una nota del Ministero. In particolare, le novità riguardano:

  1. la modulistica: i nuovi moduli da utilizzare per la domanda di agevolazione e per le successive comunicazioni sono allegati alla circolare e possono essere consultati sul sito del Ministero;
  2. la dichiarazione di completamento dell’investimento: la dichiarazione deve essere presentata entro 60 giorni, pena la revoca del contributo, ed è sottoscritta solo dal legale rappresentante dell’impresa (mentre nella disciplina precedente era prevista anche la firma del presidente del collegio sindacale/revisore legale/esperto contabile);
  3. domanda di erogazione della prima quota di contributo: alla domanda devono essere allegate le dichiarazioni liberatorie dei fornitori che attestano il requisito “nuovo di fabbrica”. Rispetto alla disciplina precedente, non è più necessario accorpare le liberatorie in un unico file e non è più necessaria la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la conformità delle liberatorie allegate agli originali: tale dichiarazione è stata infatti inserita nel modulo di domanda stesso. Inoltre, il modulo di domanda deve essere sottoscritto solo dal legale rappresentante (mentre nella disciplina precedente era prevista anche la firma del presidente del collegio sindacale/revisore legale/esperto contabile). Si ricorda, infine, che il decreto del 25 gennaio ha introdotto un termine per la presentazione della domanda di prima erogazione pari a 120 giorni dalla data di conclusione dell’investimento e che il suo mancato rispetto determina la revoca dell’agevolazione;
  4. comunicazione delle variazioni: le variazioni dell’unità produttiva oggetto dell’investimento vanno comunicate via PEC alla banca/intermediario finanziario e al Ministero. Analoga comunicazione va fornita nel caso di variazione del soggetto beneficiario del contributo, che risulti da atto pubblico o scrittura privata.

 

La nuova procedura diventerà operativa dal 2 maggio 2016. A partire da questa data le domande potranno essere presentate utilizzando i nuovi moduli disponibili sul sito del Mise.

 

 

Contratti di Sviluppo - Incontri sul territorio

Valentina Carlini 181 viste

L'Area Politiche industriali e l'Area Politiche regionali e della Coesione territoriali hanno promosso alcuni incontri sul territorio sul tema dei contratti di sviluppo, di recente rifinanziati dal MISE, con l'obiettivo di illustrare alle imprese del Sistema associativo le caratteristiche operative di questo strumento e le modalità di accesso ai relativi fondi. 

Il calendario degli incontri è il seguente: 

  • 26 maggio 2015, Napoli (Unione Industriali di Napoli)
  • 29 maggio 2015, Torino (Unione industriale di Torino)
  • 5 giugno 2015, Palermo (Associazione degli Industriali della Provincia di Palermo)

 

La partecipazione delle imprese del Sistema è libera.

Per informazioni potete rivolgervi alle segreterie delle rispettive associazioni e a Valentina Carlini (Area Politiche industriali). 

 

 

 

 

 

Modificato il da Valentina Carlini

Agenda Confindustria per uno sviluppo industriale sostenibile

Marianna Faino Tag:  sviluppo_sostenibile sostenibilità_ambientale politica_industriale 181 viste

 

Nell'ambito dell'attività di Confindustria sulla politica industriale legata alla sostenibilità ambientale, è stato recentemente finalizzato un position paper recante l'Agenda per uno sviluppo industriale sostenibile.

 

Il documento, che riprende e sistematizza posizioni già condivise con il Sistema nell’ambito dei diversi dossier che seguiamo a livello confederale, indica principi per politiche industriali e ambientali attente sia alle istanze di sviluppo che alle esigenze di tutela ambientale. 

 

L’iniziativa è stata intrapresa al fine di utilizzare il documento come base ufficiale di confronto con la Politica su questi temi e con l'obiettivo di assicurare che i processi decisionali pubblici, riguardanti soprattutto la materia ambientale, siano maggiormente integrati e coordinati con le politiche di sviluppo industriale.

 

Invitiamo pertanto le Associazioni che lo ritengano opportuno a diffondere ed utilizzare tale strumento ai vari livelli di confronto istituzionale.
 
Modificato il da Marianna Faino

Proroga convenzione Confindustria - UNI: chiarimento

Andrea Bianchi 180 viste
A seguito di segnalazioni di alcune associazioni, precisiamo che, per le aziende aderenti al sistema Confindustria, la Convenzione per il 2017, acquistabile da subito, ha un prezzo di 300,00 €/anno (+IVA) non frazionabile, decorre dalla data di attivazione e scade il 31 dicembre 2017.
 
Per maggior chiarezza, tale precisazione è stata inserita anche nel format che vi alleghiamo nuovamente.
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Proroga convenzione Confindustria - UNI

Andrea Bianchi  Ieri 15.54  13 visite
Considerato il notevole successo che ha riscosso l'iniziativa della convenzione con UNI per l'accesso alle norme a condizioni agevolate, abbiamo il piacere di informare che abbiamo prorogato fino al 31 dicembre 2017 con l’Ente Italiano di Normazione (UNI) la convenzione per l’abbonamento alla consultazione della raccolta completa delle norme UNI da parte delle aziende aderenti al sistema Confindustria.
 
Nel riconoscere il ruolo svolto dalla normazione tecnica volontaria a supporto della competitività e dell’innovazione delle imprese, Confindustria e UNI hanno reso disponibile – anche per il prossimo anno - la consultazione on-line dei testi integrali di tutte le norme tecniche nazionali, i recepimenti di quelle europee EN e le adozioni di quelle internazionali ISO, ad un prezzo molto conveniente.
 
Le aziende aderenti al sistema Confindustria potranno visualizzare i  testi integrali delle norme UNI al prezzo forfettario di 300 Euro + iva per l'intero anno solare 2017.
 
Per consentire ai propri associati di godere di queste speciali condizioni di abbonamento, le organizzazioni confederate, che ancora non vi hanno provveduto,  dovranno sottoscrivere il patto di adesione alla Convenzione e dare la massima divulgazione all’iniziativa attraverso i mezzi ritenuti più idonei, sulla base del format che, a titolo esemplificativo, è stato predisposto in accordo con UNI (vd allegato).
 
Ad oggi i patti di adesione sottoscritti superano le novanta unità per un totale di quasi seicento aziende aderenti.
 
Confindustria e UNI auspicano la più ampia diffusione dell’iniziativa affinché tutte le aziende associate possano usufruire dei vantaggi derivanti dalla conoscenza dei contenuti di tutte le norme tecniche, in particolare per le imprese:
  • con certificazioni di sistema e di prodotto (a supporto delle quali sono richieste le norme in originale o servizi equivalenti che ne garantiscano la disponibilità);
  • che rispettano specifiche tecniche nella produzione di beni e servizi (per soddisfare le richieste di conformità da parte dei clienti/committenti privati e pubblici, nonché delle autorità di controllo);
  • che desiderano essere più competitive, migliorando e innovando prodotti, servizi e processi, aumentando la sicurezza e riducendo l’impatto ambientale.

 

Invitiamo pertanto, a dare il massimo risalto a tale iniziativa considerato il notevole vantaggio economico che ne deriverebbe alle imprese associate.
Per maggiori informazioni, consultare il seguente link

 

Oppure rivolgersi al Settore Vendite UNI (Call center: 02 70024200; E-mail: [email protected]), o agli uffici dell’Area Politiche Industriali di Confindustria.

 

Nota per aziende associate_dicembre 2016.docxVisualizza dettagli

 

Le previsioni economiche della Commissione europea

Eleonora Faina 179 viste

Sono state presentate stamattina le previsioni economiche della Commissione europea di primavera: il contesto economico per la politica industriale! 

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-15-4903_it.htm

Modificato il da Eleonora Faina

Contratti di sviluppo: diretta streaming incontro Napoli

Eleonora Faina 178 viste

 

Vi informiamo che l'incontro sul tema dei contratti di sviluppo previsto per questa mattina, presso la sede dell'Unione Industriali di Napoli sarà trasmesso in streaming al seguente link: http://www.unindustria.na.it/component/gsevent/article/5143-live-streaming.

 

 

 

 

 

 

Audizione Confindustria "Industria 4.0"

Eleonora Faina 177 viste

 Lo scorso 22 marzo confindustria è stata audita dalla Commissione attività Produttive della Camera dei Deputati nell'ambito dell'Indagine conoscitiva su "Industria 4.0, quale modello applicare al tessuto industriale italiano. Strumenti per favorire la digitalizzazione delle filieri industriali nazionali". 

 L'audizione è stata l'occasione per ribadire l'attenzione e l'interesse di Confindustria e del Sistema associativo su questo tema, esprimendo nel contempo l'auspicio affinché il Paese si doti di una strategia coerente di medio-lungo periodo di politica industriale che incorpori l’approccio Industria 4.0.

 In allegato, è disponibile il documento di analisi e proposte elaborato da Confindustria con il supporto del sistema associativo e depositato in Commissione. 

 

Audizione industria 4.0 Camera dei Deputati_22.3.2016.pdfVisualizza dettagli

 

 

 

 

 

 

Presentazione degli Scenari Industriali CSC 5 novembre 2015

Eleonora Faina 176 viste

 

Nella sezione eventi sono disponibili le informazioni relative alla presentazione del nuovo rapporto sugli Scenari Industriali di Confindustria sul tema "Produzione e Commercio: Come cambia la Globalizzazione. La Manifattura italiana riparte su buone basi."

Sul sito di Confindustria sono disponibili il programma e le informazioni per l'accreditamento. 

 

 

 

Modificato il da Eleonora Faina

Nota di aggiornamento sulla Programmazione delle Infrastrutture Strategiche Prioritarie e Nota sul Rapporto NUVEC-Agenzia Coesione 2018 sui Tempi di Realizzazione delle Opere Pubbliche

Marianna Salemi Tag:  finanziamenti strategiche programmazione disponibilità nuvec infrastrutture prioritarie 2018 finanziarie agenzia def coesione rapporto fabbisogni costi 175 viste
Nell'ambito delle attività di analisi in tema di infrastrutture, si segnalano due approfondimenti dell'Area Politiche Industriali (Infrastrutture, Logistica, Trasporti e SPL), riguardanti: (1) una Nota di Aggiornamento relativa alla programmazione delle Infrastrutture Strategiche Prioritarie, comprese negli Allegati Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza (DEF) dal 2015 al 2018, e (2) una Nota sul Rapporto NUVEC-Agenzia Coesione 2018, concernente i tempi di realizzazione delle Opere Pubbliche. 
 
Nel primo documento è riportata un'analisi dei costi, delle disponibilità finanziarie e dell'attuazione delle 25 opere prioritarie - per singola infrastruttura, per settore e per ubicazione geografica - nonché la variazione tra i dati stimati a maggio 2018 e quelli rilevati a fine 2016. In particolare, viene svolto un approfondimento per fasi di realizzazione in cui si collocano i lavori previsti.
 
Nel secondo documento vengono invece analizzati i tempi medi di realizzazione delle opere infrastrutturali, relativamente alla durata stimata per le diverse fasi di attuazione, con particolare attenzione ai cd. "tempi di attraversamento" da una fase all'altra, per classi dimensionali di investimento, per settore d'intervento, ente competente e regione.

 

Aggiornamento Infrastrutture Strategiche 2018.pdfVisualizza dettagli

FIN_Nota Rapporto CPT 2018_Tempi OOPP.pdfVisualizza dettagli

Nuova Sabatini - chiarimenti sulla transizione alla nuova disciplina

Valentina Carlini 175 viste

 

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (10 marzo 2016) del decreto del 25 gennaio 2016 sulla Nuova Sabatini ha suscitato dubbi e preoccupazioni sulla transizione alla nuova disciplina e sull’entrata in vigore di alcune norme del decreto.

In particolare, gli aspetti più delicati riguardano le cause di revoca dei contributi relative al mancato rispetto dei termini per l’invio della “dichiarazione di ultimazione dell’investimento” (60 giorni), della richiesta di erogazione della prima quota di contributo (120 giorni, temine che non era previsto dal decreto del 2013) e delle richieste di erogazione delle quote successive alla prima.

I dubbi sono nati dal fatto che il decreto non specifica questi aspetti della transizione e, soprattutto, dal fatto che nei giorni scorsi il Mise ha inviato PEC alle imprese per comunicare l’entrata in vigore dei nuovi termini, ma senza indicare a partire da quando vanno rispettati.

Pertanto, abbiamo sollecitato un chiarimento del Ministero, che pubblicherà sul suo sito Internet una specifica FAQ.

Di seguito si anticipa il contenuto della FAQ.

 

 

D. Da quando decorrono i nuovi termini per la dichiarazione di ultimazione dell'investimento e per la richiesta di erogazione della prima quota di contributo previsti dal DM 25.01.2016? Tali termini sono retroattivi per le iniziative per le quali alla data di pubblicazione del Decreto sia già stato adottato il provvedimento di concessione del contributo?

 

R. I nuovi termini stabiliti dal DM 25.01.2016 non sono retroattivi, ma decorrono dalla data di entrata in vigore del decreto stesso, ovvero 10 marzo 2016. Pertanto per un'impresa che avesse ultimato l’investimento prima del 10 marzo 2016, la decorrenza dei termini è:

  1. se alla data del 10 marzo 2016 è già trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento senza aver dichiarato l’ultimazione dell’investimento, i 60 giorni per la trasmissione della dichiarazione di ultimazione ed i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione si conteggiano a partire dal 10 marzo 2016;
  2. se alla data del 10 marzo 2016 è già trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento e l’impresa ha presentato la dichiarazione di ultimazione, ma non ancora la richiesta di erogazione, i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione si conteggiano a partire dal 10 marzo 2016;
  3. se alla data del 10 marzo 2016 non è ancora trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento, i 60 giorni per la trasmissione della dichiarazione di ultimazione ed i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione decorrono dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento (entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento).

Seminario “La strategia europea per il mercato unico digitale” - Bruxelles 19.6.2015

Eleonora Faina 175 viste

Il prossimo 19 giugno 2015 la Delegazione di Confindustria a Bruxelles organizza un seminario sul tema “La strategia europea per il mercato unico digitale”, che nella seconda parte della giornata dedicherà una specifica sezione al tema della digitalizzazione dell'industria con rierimento ad "Industria 4.0". 

Sul sito di Confindustria sarà possibile consultare il programma e il materiale informativo, nonché registrarsi all'evento.