Roma, 10 gennaio 2020
I temi della settimana
GOVERNO: ECONOMIA SIA AL CENTRO DEL TAGLIANDO DI GENNAIO. PREVISIONI NON FANNO BEN SPERARE
tag: governo, crescita, produzione, infrastrutture
La nostra idea è molto chiara: speriamo che in questo tagliando che il governo intende fare a gennaio la questione economica del Paese sia al centro, per risolvere i grandi nodi aperti. Così il presidente Boccia, nel corso della conferenza stampa per la presentazione dell'accordo Confindustria-Confimprese, ha commentato i dati economici che evidenziano la produzione industriale in frenata nel 2019 e la produttività prevista in calo anche per il 2020. Lo scenario globale, con possibili nuove sanzioni Usa, e i dati previsionali non fanno ben sperare, per questo dobbiamo reagire. È importante, e lo chiediamo da tempo, aprire un tavolo di convergenza Paese per una grande operazione di politica economica anticiclica: attivare cantieri, incrementare l'occupazione, collegare territori e includere persone. Bisogna partire da un piano infrastrutturale, e non possiamo parlare ogni giorno solo delle emergenze, ma bisogna guardare al futuro.
RIAPRE LA PIAZZA DI CONNEXT, LE IMPRESE MOLTIPLICANO IL LORO VALORE. TRA LE NOVITA' FILIERE E PRODOTTI FLAGSHIP
tag: imprese, Connext, Confindustria, alleanze, filiere
È in corso la campagna per le iscrizioni delle aziende in vista della nuova edizione di Connext 2020, termine ultimo il 27 gennaio. La call per le Startup è attiva invece fino al 13 gennaio. Dopo il successo dello scorso anno, per questa seconda edizione si punta ad un coinvolgimento massiccio del manifatturiero con le imprese industriali più rappresentative e a numeri di partecipazione più alti, nel grande spazio espositivo del MiCo di Milano il 27 e 28 febbraio 2020. Connext torna con risultati che si consolidano e crescono - ha detto il presidente Vincenzo Boccia - Confindustria pone l'attenzione sull'attività di servizio per le imprese associate, in una logica di apertura, per le aziende che si connettono, si conoscono, si alleano e crescono insieme. Un valore aggiunto che facciamo per le imprese che si associano a Confindustria. Una forte attenzione viene riservata alle filiere, con l’identificazione di imprese leader nel ruolo di capofila. Come ulteriore elemento di novità, viene data visibilità a prodotti ‘flagship’, oggetti simbolo come la nave o l’auto elettrica, che faciliteranno possibili alleanze. Connext 2020 amplia la sua proiezione internazionale e si apre quest'anno a tutte le imprese estere interessate a partecipare. Ridefiniti i 4 driver dell’evento per rendere più efficace la profilazione nel Marketplace e nello spazio fisico del MiCo: Fabbrica Intelligente; Le città del futuro; Pianeta sostenibile; La persona al centro del progresso. Grande visibilità ai “Laboratori” trasversali e tematici, dedicati ai temi di attualità per le imprese.
LAVORO: DATI MOSTRANO MIGLIORAMENTO, MA SERVE CAUTELA. RISCHIO CHE SIA OCCUPAZIONE DI SCARSA QUALITA'
tag: lavoro, crescita, occupati
Le stime mensili su occupati e disoccupati a novembre 2019 pubblicate dall'Istat mostrano, a prima vista, un trend mensile di miglioramento del mercato del lavoro. Su base mensile infatti si registra una crescita dell’occupazione, un aumento anche della disoccupazione e, soprattutto, un riassorbimento dell’inattività, che scende ai minimi storici. Ciò sta ad indicare che, rispetto al mese precedente, più individui partecipano al mercato del lavoro, perché occupati o attivamente impegnati nella ricerca di un’occupazione. Ma bisogna sottolineare che queste stime mensili dell’Istat nulla dicono sul fronte della qualità dell’occupazione. L’aumento dell’occupazione, infatti, andrebbe commentato con cautela visto che esiste il rischio che questa occupazione aggiuntiva sia per lo più part-time e in settori dei servizi a basso valore aggiunto. D’altronde è ciò che è stato osservato anche nello scorso anno, a dimostrazione che non ci può essere creazione di occupazione di qualità senza crescita del PIL. Quindi se la crescita dell'occupazione è incontrovertibile, emerge però da una lettura più attenta dei dati che si tratta di un'occupazione di qualità scarsa, tanto in termini di intensità oraria e quanto di produttività del lavoro.
IRAN: IMPRESE PREOCCUPATE DA POSSIBILE ESCALATION
tag: internazionalizzazione, Iran, export
Di fronte alla crisi Iran-Usa le imprese italiane certamente sono preoccupate perchè determina incertezza e ansia nel mondo dell'economia, e non solo in Italia ovviamente. Così il presidente Boccia ha commentato la grave crisi Iran- Usa scatenata dall'uccisione del generale Soleimani. Ci auguriamo che questi venti di guerra si calmino quanto prima. L’Iran è anche un buon mercato di sbocco per l’export italiano e anche per la posizione geografica del Paese, che dovrebbe essere una posizione di grande potenzialità: l'Italia non è Sud Europa ma centrale tra Europa, Mediterraneo e Africa e potremmo fare molto come Paese e come operatori economici in questi Paesi.
Guarda i materiali della campagna stampa per Connext 2020
https://connext.confindustria.it/2020/