Roma, 19 aprile 2019
I temi della settimana
POLITICA: DA GOVERNO SEGNALI POSITIVI MA ASPETTIAMO I FATTI. NECESSARIA INVERSIONE DI ROTTA
tag: economia, pil, crescita, investimenti, governo
Il rallentamento della situazione economica genera aspettative e la necessità di una reazione. Ci si aspetta coerenza. Il fatto che il governo si renda conto che lavoro e crescita sono due aspetti fondamentali della tenuta della manovra e della politica economica del Paese è sicuramente un passo avanti che crea però maggiori aspettative da parte del mondo dei produttori. Cosi il presidente Boccia, intervistato dal Corriere della Sera, ha commentato i rapporti con il Governo. Il confronto è partito in salita. Le divergenze ci sono, a partire dalla Tav, dal ricorso al deficit,dal decreto dignità. Ma nelle ultime settimane abbiamo notato un clima diverso nel linguaggio e nella volontà di confrontarsi su una serie di proposte. Cosa si deciderà è ancora presto per dirlo. Siamo ancora in attesa dei decreti crescita e sblocca cantieri, che potrebbero rappresentare un'inversione di rotta. Speriamo che la montagna non partorisca un topolino.
DEF: SERVE CHIAREZZA SU MISURE O RISCHIO INCERTEZZA. BENE DECRETI MA DECISIVI TEMPI E MODALITA'
tag: conti pubblici, fisco, imprese, crescita
Il DEF dice poco sulle principali linee della prossima Legge di bilancio. Dice che il deficit calerà e quindi implicitamente si assume che l'IVA aumenterà; ma allo stesso tempo lascia aperta la possibilità che questo non avvenga, senza però spiegare quali misure compensative verranno messe in campo. Si parla di flat tax senza spiegare però come verranno reperite le risorse. Questo atteggiamento rischia di aumentare l'incertezza e rallentare l'economia. Questa la posizione di Confindustria in audizione sul Def. Serve chiarezza sulle direttrici di politica economica. I due decreti annunciati, e di cui si attende ancora la versione finale, potrebbero rappresentare una positiva inversione tendenza nella direzione di una ritrovata attenzione alla crescita. Peraltro, con alcune misure come superammortamento, revisione della mini-Ires e potenziamento del Fondo di garanzia per le Pmi, sembra si punti a rimediare a lacune e debolezze dell'ultima Legge di bilancio. Gli effetti dipenderanno dall'efficacia e dalla semplicità delle misure, dai tempi di attuazione.
IVA: SE NON SI CAMBIA ROTTA POTREBBE AUMENTARE. SERVE RIFORMA FISCALE COMPLESSIVA PER CHI LAVORA E PRODUCE
tag: fisco, iva, imprese
Se non si interviene con politiche a favore della crescita e non si fa nulla, rischiamo seriamente che scatti l'aumento dell'Iva, come del resto è scritto nel Def. Così il Presidente Boccia ha commentato le ipotesi circolate e subito smentite dal Governo, di un'aumento dell'Iva per la mancata sterilizzazione delle clausole di salvaguardia. Bisogna vedere come si pensa di evitare le clausole di salvaguardia. Quello che serve alle imprese e ai lavoratori è una riforma fiscale complessiva che sostenga realmente il mondo economico e che punti allo sviluppo.
PIANO CLIMA ENERGIA: OPPURTUNITA' PER PAESE E IMPRESE. 300 MLD DI INVESTIMENTI IN 10 ANNI
tag: energia, sostenibilità, investimenti
Il sistema industriale italiano è pronto a fare la sua parte per raggiungere importanti obiettivi di sostenibilità nell'interesse del Paese e prevede per l'Italia un programma di investimenti per oltre 300 miliardi di in 10 anni che può dare una spinta al Pil pari a circa lo 0,5% l'anno. Si tratta di un impiego di risorse senza precedenti nella storia del Paese che deve essere guidato da una visione strategica chiara. E' la previsione del Comitato Energia di Confindustria che ha incontrato in settimana il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Davide Crippa. Il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima è un documento fondamentale per le politiche di decarbonizzazione dell'economia, ha il merito di fissare gli obiettivi in modo chiaro, e a fronte di un possibile programma di investimenti di tale portata sottolinea che è necessario quindi arrivare ad una Governance condivisa tra Governo ed Enti locali per semplificare i processi autorizzativi, minimizzare i costi per garantire competitività ai settori manifatturieri epromuovere una politica industriale per favorire lo sviluppo dei settori della green economy.
Leggi in allegato l'intervista del Presidente Boccia al Corriere della Sera e Il testo dell'audizione sul Def
intervista boccia corriere. 16.4.pdfVisualizza dettagli Audizione DEF 2019_discorso.docxVisualizza dettagli