Politiche industriali

 

Strategia UE sull’elettronica - Sondaggio per associati

Laura Lodato Tag:  strategieue commissioneeuropea sondaggio elettronica investimenti robotica automazione 187 viste
La DG Connect della Commissione europea ha avviato una consultazione per la revisione della strategia UE sull’elettronica  con l'obiettivo di mettere in evidenza i punti di forza e le risorse dell’Europa nei settori dell’elettronica, robotica e automazione e così identificare future iniziative politiche, azioni e investimenti necessari a garantire che l’Europa tragga tutti i benefici connessi alla trasformazione digitale.
A tal proposito, per promuovere una raccolta di informazioni quanto più ampia possibile, ci chiedono di circolare tra i nostri associati più interessati al tema il questionario disponibile al link  https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/ElectronicsValueChains  
Il sondaggio può anche essere compilato in modalità “anonima” a meno che non si desideri ricevere il report dei risultati del sondaggio e sarà aperto fino al 26 aprile 2018 alle 17:00.

Appalti pubblici - Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell'ANAC - Delibera

Simona Dotti 168 viste
L’ANAC con la delibera n. 949 del 13 settembre 2017 ha modificato il “Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’Autorità con integrazione dell’art. 6 del Regolamento stesso”.
 
L’Autorità, anche in base a quanto previsto dall’art. 213, comma 13, del nuovo Codice dei contratti, come modificato dal Decreto correttivo (Dlgs n. 56/2017) ha deliberato: 
 
-di applicare il procedimento di oblazione a tutti i casi in cui la violazione accertata, non preveda l’applicazione della misura interdittiva dalla partecipazione alle gare, ovvero ai soli casi in cui non vi sia accertamento dell’elemento soggettivo della gravità della violazione e dunque:
 
a)   nei confronti dei soggetti che rifiutano od omettono di fornire le informazioni o di esibire i documenti richiesti dall’Autorità; ovvero che hanno fornito informazioni o esibito documenti non veritieri ovvero in ritardo, senza giustificato motivo;
b) nei confronti delle Stazioni appaltanti che omettono o ritardano l’inserimento dei C.E.L. nella banca dati dell’Osservatorio;
c)   nei confronti dei soggetti che non ottemperano alla richiesta della S.O.A. volta all’accertamento dei titoli autorizzativi a corredo dei C.E.L. rilasciati da committenti non tenuti all’applicazione del codice;
d) nei confronti dei Rup delle S.A. che omettono o ritardano la comunicazione e trasmissione all’Autorità, ai sensi dell’art. 106, co. 14, e 213, co. 13, del d.l.vo 50/2016, delle varianti in corso d’opera, per i contratti di appalto per lavori, servizi o forniture;
e)   nei confronti dei Rup delle Stazioni Appaltanti che omettono o ritardano la comunicazione all’Autorità ai sensi dell’art. 213, co. 13, del codice, della nuova scheda tipo, come previsto nella delibera sul contenuto del Casellario, della relazione dettagliata sul comportamento dell’operatore economico;
f)   nei confronti delle S.A. che omettono o ritardano ai sensi dell’art. 106, co. 8, del d.l.vo 50/2016, in caso di mancata/ritardata comunicazione all’Autorità delle modificazioni al contratto di appalto per lavori, servizi o forniture;
g) nei confronti dei Rup delle S.A., ai sensi dell’art. 107, co. 4, del d.l.vo 50/2016, per l’omessa o ritardata comunicazione all’Autorità, circa le sospensioni di lavori che superino il quarto del tempo contrattuale complessivo;
 
 
L’Autorità ha inoltre deliberato:
 
-di quantificare la sanzione pecuniaria applicabile in misura ridotta in:
 Euro 500 nel caso in cui la violazione contempli il rifiuto o l’omissione (art. 213, c.13, 1° periodo);
 Euro 1000 nel caso in cui la violazione contempli la produzione di dichiarazioni e/o documentazione non veritiere (art. 213, c.13, 2° periodo);
 
-di apportare al Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’Autorità la modifica dell’art. 6 che viene così riformulato con l’aggiunta del punto di cui alla lett. h), come di seguito:
 
 
Articolo 6
Fase istruttoria
 
h) la facoltà per il soggetto responsabile della violazione, nei casi in cui non ricorra in astratto l’ipotesi per l’applicazione di misure interdittive dalla partecipazione alle gare, di aderire al pagamento in misura ridotta previsto dall’art.16 della Legge 689/81 L’intervenuto pagamento, entro 60 giorni dalla contestazione degli addebiti, estingue il procedimento.
 
 
Si unisce in allegato il testo della delibera che entrerà in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
 

del.949.2017.reg.pdfVisualizza dettagli

Nuovo sito Industria 4.0

Chiara Verdecchia 208 viste
E' on line dal 2 ottobre il sito di Confindustria dedicato al tema Industria 4.0 a cui è possibile accedere dalla home page di Confindustria, cliccando sul banner Industry 4.0 in alto a sinistra, o attraverso il seguente link  http://preparatialfuturo.confindustria.it/
 
Il sito, sviluppato in collaborazione con SFC, ha l'obiettivo di creare un "contenitore" di competenze, informazioni, aggiornamenti e materiale formativo.
Il portale è articolato in diverse sezioni. La sezione AGEVOLAZIONI illustra tutte le misure del Piano in modo chiaro e aggiornato per permetterne di valutarne le opportunità; la sezione FORMAZIONE, che oltre ai moduli elearning e webinar di approfondimento, contiene anche “espedienti” come il Quiz 4.0 o le video pillole che servono a veicolare i temi fondamentali di Industria 4.0 e ad illustrarne tutti gli aspetti: le misure del Piano nazionale, le tecnologie, i modelli di business che cambiano, il lavoro e le professionalità del futuro. 
La sezione MEDIA, che oltre alle news, vuole dare rilievo nazionale a tutti gli eventi realizzati sul territorio attraverso la MAPPA INDUSTRIA 4.0. 
Inoltre, il sito ha una sezione dedicata alla rete dei Digital Innovation Hub (DIH) di Confindustria, con i riferimenti di contatto operativi per facilitare lo scambio di best practices e informazioni tra i DIH. Nella stessa sezione è possibile accedere allo strumento CHECK UP AZIENDALE, che permette una prima valutazione del grado di digitalizzazione dell'impresa.
Il sito verrà costantemente aggiornato e ulteriormente implementato, ad esempio con la sezione InduSTORY in cui saranno le imprese stesse a raccontare il loro percorso di trasformazione verso il 4.0. 

Iperammortamento beni strumentali - pubblicate le FAQ del Mise

Valentina Carlini 194 viste

Si allega il documento del Ministero dello sviluppo economico, che risponde ai quesiti relativi ai profili tecnologi dell'iperammortamento.
Si tratta dei quesiti raccolti in questi mesi dal sistema e sui quali Confindustria ha richiesto indicazioni al Mise.

 

FAQ_iper-ammortamento_allegatoA.pdfVisualizza dettagli