Cari Colleghi,
da qualche mese accade nella mia provincia (Crotone) che le banche chiedano un corrispettivo in danaro per l'emissione delle lettere di merito creditizio necessarie alle imprese per l'accesso a bandi e appalti pubblici.
Si tratta di un "servizio" che finora è sempre stato erogato alle imprese clienti a titolo gratuito ma per il quale ora viere chiesto un corrispettivo che parte da € 100,00 per le lettere generiche per arrivare fino a € 350,00 per le lettere intestate all'ente appaltante (segnalazioni delle aziende).
Mi chiedevo se avete rilevato che questa situazione si verifica anche nelle vostre provincie o se potreste fare una verifica per scoprirlo.
Mi chiedevo anche se vi è qualche disposizione legislativa o circolare che abbia autorizzato questo o se si tratta di una sorta di cartello.
Credo che la cosa sia abbastanza importante per le nostre imprese, già troppo vessate da un sistema creditizio a volte sordo.
Aspetto le vostre segnalazioni.
Grazie!
Alessandra Fanello
Confindustria Crotone