Stamattina abbiamo incontrato in Confindustria i colleghi della Confindustria tedesca (BDI) sui principali temi di politica commerciale. Riforma del Regolamento "Dual Use": la proposta della Commissione UE ha aspetti positivi (es. riduzione dei beni listati, estensione delle autorizzazioni) ma anche forti criticità, in particolare per il settore digitale (es. classificazione dei beni assoggettati a controllo, catch-all per violazione dei diritti umani). Faremo un position paper condiviso per sensibilizzare gli attori del processo decisionale europeo. La materia verrà trattata dal GdL "Dogane, perciò vi rimando alla nostra precedente comunicazione sull'incontro l'8 novembre per tracciare il programma di lavoro del GdL. Nuovo UCC e impatto di Brexit sulle procedure doganali: gli scenari di Brexit variano ma, anche nell'ipotesi più soft, i costi per le imprese aumenteranno per l'inevitabile (magari solo temporaneo) ritorno al cartaceo. Tuttavia, per un'analisi bisognerà attendere quale opzione sarà scelta. Politica commerciale: il "caso CETA" è uno spartiacque, da oggi in avanti concludere FTA sarà più difficile (segue nei prossimi giorni un nostro documento che fa stato della situazione. Sul MES Cina e sulla modernizzazione dell'antidumping le posizioni di BDI tendono a convergere con le nostre più radicali (su base giuridica, 5 criteri macroeconomici ed onere della prova). L'incontro si è rivelato utile per ambo le parti e getta le basi per assumere posizioni comuni in ambito UE. Abbiamo deciso di renderlo stabile (indicativamente 2 volte/anno).