Area I.E. Confindustria (Innovazione, Education)

Primi esiti del progetto PhD ITalents: 980 imprese per 1136 offerte
Sono 980 le imprese pronte ad accogliere giovani dottori di ricerca nell’ambito del progetto PhD ITalents, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e gestito da Fondazione CRUI, MIUR e Confindustria con lo scopo di promuovere nuove forme di placement dei giovani ricercatori.
La prima fase, dedicata alla raccolta di offerte da parte delle aziende, si è chiusa lo scorso 30 novembre con 1.136 posti offerti. Una grande adesione che si è concentrata principalmente su 3 delle 6 aree previste: ICT (48%), Salute e Scienze della vita (21%), Energia (14%).
“L’alta adesione delle aziende al bando PhD ITalents è il segnale di un cambiamento culturale atteso da tempo – ha dichiarato Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Finalmente il dottorato di ricerca non viene più percepito come un titolo che apre le porte alla sola carriera accademica. I nostri dottori di ricerca, per la loro formazione e l’esperienza scientifica altamente qualificata, sono i veri promotori dell’innovazione. Siamo molto soddisfatti per la riuscita della prima parte di questo bando che introduce nuove modalità di impiego per i dottori di ricerca, favorisce la loro occupabilità e soprattutto rappresenta un concreto anello necessario e mancante fra ricerca e innovazione”.
“Le cifre che emergono da questa prima fase dimostrano nei fatti che in Italia il dialogo Università-Imprese funziona molto meglio di quanto si creda – ha commentato Angelo Riccaboni, Presidente della Fondazione CRUI – Messo nelle condizioni adeguate, il mondo produttivo non esita ad aprire le porte ai giovani ricercatori. Metà del ponte che abbiamo scelto per il logo di PhD ITalents è stato costruito. Ora tocca ai nostri dottori tirare su l’altra metà. E non ho dubbi che la loro risposta sarà carica dello stesso entusiasmo.”
“Le imprese hanno aderito con entusiasmo e fiducia al progetto PhD ITalents mostrando che la domanda di dottori di ricerca nell’industria non manca.” – ha commentato Ivan Lo Bello, Vicepresidente Confindustria per l’Education – “Adesso abbiamo bisogno dell’offerta: i dottori di ricerca, che si spera risponderanno numerosi, devono sapere che le loro competenze sono le benvenute nelle industrie italiane.”
“Il progetto PhD ITalents realizza un importante matching che, da un lato, valorizza la fondamentale figura del ricercatore industriale e offre ai giovani talenti l’opportunità di affacciarsi al mondo produttivo restando in Italia; e, dall’altro, consente alle imprese di essere sempre più competitive, proprio puntando su R&I e sui giovani”, ha affermato Diana Bracco, Vicepresidente Confindustria per la R&I. “Continuando a investire su questo modello, da qui al 2020 verranno inseriti circa 500 PhD nella parte più innovativa dell’industria italiana. Un segnale forte del nostro Paese che dimostra di avere fiducia nei giovani e nella loro capacità di fare ricerca. ”
La prossima fase del progetto prevede l’esame delle proposte pervenute da parte di un panel di esperti. Sulla base dei requisiti e dei criteri previsti dal bando, il panel definirà gli elenchi di offerte di lavoro alle quali i dottori di ricerca potranno successivamente candidarsi. Gli elenchi verranno resi pubblici alla data di emanazione del secondo bando, destinato proprio ai dottori di ricerca.
Il bando: www.phd-italents.it
Per info: [email protected]
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LA FOTONICA COME GENERATORE DI CRESCITA PER L’ITALIA: FOLLOW UP
LA FOTONICA COME GENERATORE DI CRESCITA PER L’ITALIA Valorizzare gli strumenti di supporto alle PMI in Horizon 2020
Roma, 2 Dicembre 2015 Lo scorso 2 dicembre si è svolta, nella sede di Confindustria a Roma, una giornata informativa sulle opportunità per le piccole e medie imprese nel campo della fotonica offerte dai programmi Europei per il sostegno della ricerca e dell’innovazione.
L’incontro è stato organizzato da Confindustria e da AEIT-CORIFI (Coordinamento Ricerca e Innovazione Fotonica Italia) nell’ambito del Progetto europeo EuroPho21, finalizzato allo sviluppo della partnership pubblico-privata Photonics21.
L'infoday ha rappresentato un’occasione importante per illustrare alle imprese italiane, in particolare alle PMI, il potenziale della fotonica per lo sviluppo industriale del Paese. La prima sessione della giornata, grazie alla presenza di rappresentanti delle istituzioni europee e nazionali competenti sul tema, ha permesso di fornire una panoramica delle opportunità offerte da e per questo settore in ambito europeo, individuando al contempo le prospettive di sviluppo della fotonica a livello nazionale.
Per dare alla giornata un taglio il più possibile operativo e concreto, nel corso della sessione pomeridiana è stato dedicato ampio spazio alla testimonianza di imprese, grandi e piccole, che sviluppano o utilizzano tecnologie e soluzioni fotoniche e di infrastrutture specializzate nel campo della fotonica che forniscono supporto alle imprese durante tutto il processo di innovazione, dalla ricerca alla produzione.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre illustrato il progetto ACTPHAST - Access Center for Photonics Innovation Solutions and Technology Support (http://actphast.eu/), finanziato dalla Commissione europea sotto il Settimo Programma Quadro con l’obiettivo di sviluppare una rete a supporto dell’innovazione da parte imprese nel settore della fotonica. Ai fini della giornata informativa, il progetto è stato presentato come esempio virtuoso di strumento in grado di favorire l’integrazione fra mondo industriale (in particolare, ma non solo, PMI) e mondo della ricerca pubblica.
In allegato è possibile consultare la seguente documentazione relativa all’evento: - Agenda dei lavori - Slide presentate dai relatori intervenuti nel corso della giornata - Agenda strategica R&I 2014–2020 della Piattaforma Tecnologica Nazionale della Fotonica - Brochure evento Fotonica 2016
Materiale Infoday Fotonica - 2 dicembre 2015.rarVisualizza dettagli
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"La sanità nel welfare che cambia"_ Convegno Confindustria-Confcommercio_10 dicembre_ore 10.00_RomaSiamo lieti di informarvi che Confindustria e Confcommercio organizzano il 10 dicembre prossimo, a Roma, il convegno "La sanità nel welfare che cambia". Nel corso del convegno saranno presentate proposte di modernizzazione del sistema sanitario italiano e di sviluppo del II pilastro complementare. La "nuova" integrazione tra I e II pilastro è finalizzata a garantire la sostenibilità della domanda di salute del nostro Paese. Nell'ambito del convegno, inoltre, verranno valorizzate le esperienze di entrambe le Confederazioni in tema di sanità integrativa di natura negoziale. Interverranno, tra gli altri, il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Nella sezione "IN EVIDENZA" il programma del convegno.
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